Un'altro importante risultato, grazie alla costanza della nostra squadra, si trasforma in realtà, anche se solamente oggi.
Nel 2010, l'Amministrazione di Candiana partecipava in ambito GAL ad incontri volti alla promozione del nostro territorio: da questi numerosi incontri, seguiti con impegno dall'Ass.re Fabrizio Guasti, erano scaturite due opportunità per il nostro comune:
- l'inserimento di Candiana e Pontecasale nei
percorsi di nuova istituzione previsti nel progetto della Provincia elaborato tra il 2010 ed il 2012, volti ad istituire nuove diramazioni negli itinierari lungo la via del
Bacchiglione.
- l'ottenimento di contributi per il recupero del patrimonio architettonico ed ambientale legati a questi percorsi, che si è tradotto nei 210'000 € di fondi europei per i due stralci di restauro delle porzioni Sud della Logetta;
Dopo la prima, anche la seconda opportunità si sta concretizzando per il nostro Comune: la Provincia ha finalmente avviato i lavori per l'istituzione di questi nuovi itinerari, che passeranno anche per Candiana e Pontecasale. Sono serviti 4 anni, ma è importante che finalmente siano realizzati!
Nessun costo per il Comune di Candiana.
Oggi più che mai, riteniamo che quelle strategie fossero la strada giusta per dare nuove opportunità e vivificare il nostro territorio, anche fornendo accoglienza e supporto ai turisti ed ai visitatori.
La nuova Amministrazione BRAZZO, continua a definire "inutili" gli interventi di riqualificazione della LOGGETTA e logicamente ritiene "inutile" anche questo itinerario che la Provincia si accinge a realizzare. Peccato che la regia e l'interessamento per le due progettualità siano degli stessi soggetti (GAL, Provincia) che quindi, mal spenderebbero i soldi in entrambi i casi, secondo LORO.
A NOI, invece,
interessa che questi interventi, soprattutto a Pontecasale, dopo essere
stati portati a casa con anni di impegno, possano essere compiuti e
cominciare a dare nuova visibilità e nuove opportunità al nostro
territorio!
D'altronde, cosa aspettarsi da amministratori che non capiscono come il centro di Pontecasale, senza salvare la Loggetta, perderebbe completamente il suo fascino e la sua connotazione storico-urbanistica? Il peggio.
Articolo MATTINO 05 Ottobre 2014
(link internet:
http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2014/10/05/news/tre-piste-ciclabili-per-riscoprire-le-bellezze-della-zona-1.10059911)
Tre piste ciclabili per riscoprire le bellezze della zona
CORREZZOLA. Tre deviazioni per conoscere
meglio le specificità del territorio pedalando in bicicletta. Sono
iniziate in queste settimane le opere per la costruzione di nuovi
percorsi ciclabili che staccandosi dall’asse principale - ossia la
linea del fiume Bacchiglione da Vicenza a Chioggia - permetteranno agli
amanti delle passeggiate sulle due ruote di inoltrarsi in circuiti
tematici alla riscoperta di perle paesaggistiche e architettoniche. Un
primo percorso, nel territorio di Correzzola, è dedicato alle terre di
bonifica e permetterà di raggiungere l’oasi naturalistica di Ca’ di
Mezzo a Codevigo. Una seconda pista permetterà invece di seguire la via
dei casoni veneti e partirà da dietro la Corte Benedettina per
proseguire, lungo il canale Schilla, sino al Casone Azzurro di Vallonga
di Arzergrande. Infine spazio anche all’architettura con il giro delle
ville venete della zona: da Pontelongo con la Villa Foscarini Erizzo
fino a Bovolenta, passando per Candiana con la sua Villa Garzoni
progettata dal Sansovino.
I lavori saranno realizzati dalla
Provincia grazie ai finanziamenti messi a disposizione del Gal “Antico
Dogado”: circa 600 mila euro che serviranno a sistemare i tracciati
dissestati, ad asfaltarne alcuni tratti stradali e per tutta la
segnaletica orizzontale e verticale, oltre alla cartellonistica
informativa. «Si tratta di investimenti importati», commenta Mauro
Fecchio nelle vesti di vice presidente dell’Antico Dogado, «mirati a
dare un impulso significativo a quel turismo alternativo che finalmente
inizia a prendere piede anche nel nostro territorio ma che per
svilupparsi ha ora bisogno di servizi dedicati e offerte concrete e
appetibili». (al.ce.)