A fine 2013 la Corte dei Conti indicava ai Comuni soci di ATTIVA SPA (ex COSECON SPA), tra i quali anche Candiana, di valutare di intraprendere una azione di responsabilità civile verso coloro (membri CDA, ecc.) che determinarono molti anni fa l'acquisto a condizioni estremamente onerose di azioni della TRASPORTI ECOLOGICI da parte di COSECON SPA, causandole danno.
Dopo la successiva assemblea di ATTIVA SPA, la nostra Amministrazione chiese al Consiglio Comunale come procedere in merito, che si espresse unanimemente per procedere collegialmenmte con gli altri soci di ATTIVA SPA alla causa, indicando di prevedere una fase esplorativa per verificarne la fondatezza e successivamente l'avvio dell'azione di responsabilità.
Poco dopo, ATTIVA SPA fu dichiarata fallita e si prospettò, dati i costi molto elevati di questo tipo di causa, di procedere collegialmente con i Comuni dell'Unione del Conselvano, in modo che le spese fossero sostenibili dal bilancio comunale.
Le lungaggini per l'approvazione dei bilanci comunali 2014 (non di Candiana!) hanno però causato ritardo nell'approvazione di quello dell'Unione (23/5/2014), fino a portarci alla vigilia delle elezioni comnunali del 25/5/2014: in queste condizioni non fu possibile determinare un incarico collettivo per mezzo dell'Unione.
Ora che il bilancio dell'Unione è finalmente redatto e che le nuove Amministrazioni sono entrate in carica, chiediamo alla Amministrazione Comunale di Candiana cosa intenda fare in merito a questa questione.
INTERROGAZIONE
N°07
Candiana, 02/12/2014.
Doc.
014/2014
Alla c.a. Sig.
Sindaco di Candiana
c/o sede
Municipale
OGGETTO: interrogazione a
risposta scritta circa azione legale responsabilità civile vicenda COSECON –
T.E.
Il gruppo consigliare NOI
CON VOI,
PREMESSO CHE
nel Giugno del 2013 perveniva ai soci di Attiva Spa, tra i quali anche il
Comune di Candiana, la comunicazione della Corte dei Conti n°4477/2013
(ALLEGATO 1) che riporta i seguenti passaggi:
“Considerato che questa Procura, dopo avere
svolto attività istruttoria, ipotizzava di agire In particolare nei confronti
dei membri del CdA della stessa Cosecon e del dottor Marchesini, oltrechè del
collegio sindacale di Cosecon, che consentirono detto acquisto a condizioni
estremamente onerose alla stessa Cosecon, recando le un consistente danno;”
“Considerato che il merito della vertenza rimane
impregiudicato dalla decisione delle SS.uu. della Corte di Cassazione e che
questa Procura ritiene sussistano tutti gli elementi per un'azione di
responsabilità davanti al giudice ordinario per i danni prodotti a Cosecon spa
(ora Attiva spa), mettendosi a disposizione tutta la documentazione della
vertenza, si chiede alle SS.VV. di valutare la decisione di intraprendere la
predetta azione di responsabilità e di comunicare a questa Procura l'inizio
dell'azione medesima nonché gli sviluppi della stessa.”;
EVIDENZIATO CHE
l’allora Sindaco pro tempore DE MARCHI, con email del 27/08/2013 aderiva alla
intenzione condivisa tra i Sindaci in vari incontri di procedere unitariamente
incaricando l’Ufficio Legale della Provincia di Padova (vedasi ALLEGATO 2)
RICORDATO CHE
il 30/10/2013 l'Assemblea di ATTIVA SPA (ex COSECON SPA) prevedeva al punto 1
di votare il mandato ai Liquidatori per procedere all’azione di responsabilità
civile e che il punto in questione fu rinviato dall’Assemblea (con voto di
astensione di Candiana) valutando sia le considerazioni ed i documenti
richiamati dagli Avvocati MARDEGAN e CHIARELLI, sia la convocazione dei
liquidatori presso il Tribunale Fallimentare il successivo 07/11/2013 per
l’eventuale inammissibilità del concordato (vedasi verbale assemblea ALLEGATO 3);
POSTO CHE
l’allora Sindaco pro tempore DE MARCHI, richiedeva ed otteneva da ATTIVA SPA le
relazioni della Guardia di Finanza e dell’Avv.to Chiarelli richiamati nella
Assemblea del 30/10/2013, mettendoli a disposizione dei capigruppo consigliari
per il successivo consiglio comunale;
CONSIDERATO CHE
con delibera n°37 del 28/11/2013, l’unanimità del Consiglio Comunale (compresi
consiglieri dell’attuale maggioranza allora presenti) dava mandato al
precedente Sindaco pro tempore DE MARCHI di votare nella successiva Assemblea
ATTIVA SPA per l’avvio dell’azione di responsabilità civile mediante mandato
esplorativo finalizzato alla verifica di eventuali prescrizioni o convenienza
ad agire e solo successivamente a queste verifiche procedere con un'azione di
responsabilità.
EVIDENZIATO CHE
in seguito non veniva più convocata alcuna Assemblea ATTIVA SPA perché il
concordato di ATTIVA SPA non era stato ammesso e che nel successivo consiglio
comunale del 30/12/2013, l'allora Sindaco pro tempore DE MARCHI ne comunicava
il fallimento con la conseguenza che sarebbe probabilmente spettato al Comune
verificare come procedere all’azione di responsabilità civile, esprimendo
l’impegno a minimizzare il notevole costo dell’azione legale tramite un
incarico collettivo a mezzo dell’Unione del Conselvano;
PRESO ATTO CHE
questa azione collettiva non si è potuta attuare nei mesi successivi, sia a
causa della mancata approvazione del Bilancio dell’Unione (avvenuta con
delibera del Consiglio dell’Unione del 23/05/2014) sia per l’imminenza delle
elezioni comunali del 25/05/2014 che indicavano l’opportunità di demandare la
decisione alle nuove Amministrazioni;
CHIEDE
Al Sindaco
risposta scritta in merito ai seguenti quesiti:
1.
se l’Amministrazione intenda conferire mandato legale con altri comuni
o come singolo comune;
2.
se intende riportare la presente questione al voto del Consiglio
Comunale;
3.
con che tempi intenda procedere in merito alla presente questione;