Confermando quanto Vi abbiamo sempre detto (vedasi altro POST: http://noiconvoi.blogspot.it/2014/07/1-suicidio-politico-della-brazzo.html), sia prima che dopo le elezioni, la Sindaco BRAZZO ed i suoi sodali stanno preparando l'uscita dall'Unione del Conselvano.
Nella "illuminante" riunione pubblica del 29/7, la Sindaco Brazzo ed il suo non-assessore Scudellaro ci hanno parlato di tutto e di niente, ci hanno raccontato di mille problemi organizzativi (come le bugie degli assegni di cura: vedasi POST http://noiconvoi.blogspot.it/2014/08/tutta-colpa-dellunione-falso-le-bugie.html), di troppa burocrazia ma che servono più regolamenti (!?!), di dipendenti allo stremo.. di cittadini allo sbando.. di mille cose e di nessuna.. l' "esperto" che hanno invitato è uno che vorrebbe imporre ai Cittadini le fusioni tra comuni senza referendum (dichiarazioni: http://rassegna-stampa.veneziepost.it/stories/rassegna_stampa/29751_fusioni_tra_comuni_altro_flop_vanno_imposte_con_la_forza/), tanto per capire a che figure si consegnano questi amministratori.
D'altronde dovevano apporofondire, non capivano, non sapevano.. dovevano studiare alternative..
Bene: a quasi sei mei dalle elezioni, siamo a Novembre di impegno e tutti gli sforzi di questi signori sono stati spesi per trovare scuse per l'uscita dall'Unione e trovare una raffazzonata alternativa.
Un suicidio politico che affosserà il paese per i prossimi 10 anni, lo ribadiamo!
Anche Bovolenta se ne va? Parlate coi cittadini ed i dipendenti del Comune di Bovolenta, come stanno vivendo la scelta di uscire dall'Unione..
E allora: dobbiamo immaginare che Correzzola si avvicina?..
Basta vedere i risultati dello spostamento dell'Istituto Comprensivo a Correzzola, operato proprio dalla Brazzo 10 anni fa.
Parlavano di trasparenza, ed eccoci quà, a poche settimane dalla fine dell'anno ai Cittadini tocca elemosinare quale siano le intenzioni dell'Amministrazione Brazzo sull'abbandonare l'Unione, unica scelta logica, per perseguire non si sa che golem politico-amministrativo.
Se vi spaventava l'idea di farvi la carta d'identità a Conselve, cosa ne pensate di farvela a Correzzola?
Prepariamoci al peggio.
INTERROGAZIONE
Il gruppo consigliare NOI CON VOI,
PRESO ATTO CHE nell'incontro
pubblico del 29/7/2014 il Sindaco BRAZZO dichiarava:
- di aver sottoscritto con altri Sindaci un “ultimatum” con precise richieste alla Giunta dell'Unione, di cui il Sindaco stesso e gli altri sottoscrittori sono membri, lamentandosi della mancanza di organizzazione alla quale loro stessi dovrebbero provvedere;
- che entro Settembre avrebbe riconvocato i cittadini per spiegar quanto approfondito circa le alternative alle funzioni associate oggi svolte attualmente in Unione del Conselvano;
EVIDENZIATO CHE,
nonostante i triti proclami di trasparenza e condivisione, siamo giunti a
Novembre inoltrato e nessun incontro è stato più organizzato, e nessun
aggiornamento (diversamente da quanto fatto dalla precedente Amministrazione) è
stato fornito nemmeno in Consiglio Comunale;
APPRESO CHE, il
nuovo Segretario Comunale è lo stesso di Correzzola e che alcune recenti esternazioni
confermano che questa Amministrazione intende uscire dall’Unione e non impegnarsi
per renderla funzionale alle esigenze di riorganizzazione amministrativa che
sono obbligatorie e necessarie di questi tempi;
CHIEDE
al Sindaco:
- di avere copia di questo ultimatum e di informare il consiglio comunale su che esito abbia avuto
- quali siano le priorità e le inefficienze organizzative da risolvere in Unione ;
- quante giunte dell'Unione siano state fatte a Settembre ed Ottobre e chi rappresentava Candiana;
- quali siano quindi le intenzioni di questa Amministrazione circa la permanenza in Unione
- quali siano le alternative che l'Amministrazione avrebbe “approfondito” in questi 5 mesi per ottemperare agli obblighi di funzione condivise, ulteriormente stringenti da Gennaio 2015 (tra un mese!)
- perché non organizza il tanto invocato referendum per far scegliere ai Cittadini con chi associarsi;
- perché non sia stato rispettato l'ordine per la turnazione alla Presidenza dell'Unione, come da Statuto