Cinque comuni si dichiarano "uscenti" (..ma è vero?), ma solo uno fa la valigia!
Ad oggi, solo BOVOLENTA ratifica il nuovo Statuto e delibera il recesso semplificato, ora consentito e legittimo!
Solo 5 su 7, ad oggi, portano in consiglio la modifica dello Statuto per il recesso semplificato: inspiegabilmente, tra questi mancano proprio comuni che (dicono che) vorrebbero uscire CANDIANA, ARRE.
A che gioco giocano queste Amministrazioni?
Dopo aver quasi paralizzato l'Unione, proprio nel momento in cui le mere difficoltà organizzative stavano per risolversi (leggasi comunicato dei SINDACATI a favore del peoseguimento a 7 dell'Unione), quando la porta si apre, solo uno fa la valigia!
Per capire meglio, si consideri che con le sedute del 2-3-4/02/2015 il Consiglio dell'Unione ha approvato la modifica all'art.7 dello Statuto, per consentire un recesso semplificato, pur di liberarsi delle recriminazioni dei Comuni "uscenti" e divenute causa della paralisi amministrativa che essi stessi lamentano.
Ad oggi, solo BOVOLENTA ratifica il nuovo Statuto e delibera il recesso semplificato, ora consentito e legittimo!
Solo 5 su 7, ad oggi, portano in consiglio la modifica dello Statuto per il recesso semplificato: inspiegabilmente, tra questi mancano proprio comuni che (dicono che) vorrebbero uscire CANDIANA, ARRE.
A che gioco giocano queste Amministrazioni?
Dopo aver quasi paralizzato l'Unione, proprio nel momento in cui le mere difficoltà organizzative stavano per risolversi (leggasi comunicato dei SINDACATI a favore del peoseguimento a 7 dell'Unione), quando la porta si apre, solo uno fa la valigia!
Per capire meglio, si consideri che con le sedute del 2-3-4/02/2015 il Consiglio dell'Unione ha approvato la modifica all'art.7 dello Statuto, per consentire un recesso semplificato, pur di liberarsi delle recriminazioni dei Comuni "uscenti" e divenute causa della paralisi amministrativa che essi stessi lamentano.
Tra
Sindaci, l'accordo era di portarlo alla ratifica dei Consigli Comunali
velocemente, entro 15 giorni, per soddisfare questa "smania" di uscire (quindi, entro il 19 Febbraio).
Sempre
nelle tre sedute, il Consiglio si è rifiutato addirittura di discutere
il recesso illegittimo di CANDIANA, perchè irricevibile: buona parte del
Consiglio è escito, dopo che ogni volta l'Amminstrazione di Candiana ha
rifiutato la proposta di ritirare il recesso e ri-formularlo
correttamente.
L'AMministrazione BRAZZO ha subito dichiarato per bocca del suo Consigliere SCUDELLARO "ci saranno problemi".
Così è stato!
Prima,
hanno innescato un clima da "rissa" in Giunta dei Sindaci con
conseguente caos presso i Dirigenti ed i dipendenti, poi hanno costretto il presidente
MILAN a dimettersi (dopo che li aveva ascoltati e aiutati),
criticandolo pure per la scelta obbligata!
Alla
fine, 5 comuni dichiarano (non si sa bene come..) di uscire
dell'Unione, ma uscirebbero pressochè tutti in contrasto tra loro:
rapporti azzerati tra BOVOLENTA e BAGNOLI, tra CANDIANA e BOVOLENTA.. che meraviglia.
Tra qualche mese dovrebbero approvare convenzioni tra loro, in alternativa all'Unione! Auguri!
Tralasciando
gli aspetti politici, seppur fondamentali in quesitoni del genere,
quali sono i FATTI dopo l'approvazione del recesso
semplificato e la comunicazione dell'uscita di 5 Comuni?
- solo CONSELVE, TERRASSA, AGNA, BAGNOLI e BOVOLENTA hanno recepito velocemente il nuovo Statuto per il recesso semplificato, secondo i tempi concordati, mentre CANDIANA e ARRE tergiversano... proprio loro che devono uscire.. ;
- dei 5 comuni che (dicono che) vorrebbero uscire, solamente BOVOLENTA ha approvato il recesso secondo il nuovo statuto;
Non
serve molto per capire che chi dice di voler uscire o chi lo ha fatto
illegittimamente (come CANDIANA) non sta facendo nulla di quello che
dice!
Prendono in giro i Cittadinini, prendono i dipendenti, prendo in giro gli altri colleghi Amministratori.
Un teatrino di pochezza politica ed organizzativa senza precedenti.
Siamo oramai a Marzo!
Basti
pensare come in questi 8 mesi, l'Amministrazione di Candiana abbia
provato a mettere alla gogna il Presidente di turno: prima il Sindaco
RUZZON, perchè non ascoltava nessuno, ora il Sindaco MILAN, perchè
ascolta tutti.
Facile
capire come stiano in realtà le cose: l'Amministrazione BRAZZO è una fonte di problemi
continui e non c'è contesto che tenga di fronte all'incapacità ed
all'arroganza.
Intanto, gli altri Sindaci "uscenti" continuano ad ondeggiare.
Venendo
agli aspetti pratici (che sono l'unica cosa su cui ci si dovrebbe impegnare in queste decisioni), nessuna delle Amministrazioni "uscenti" ha
minimamente abbozzato quel pateracchio delle convenzioni che per mesi
hanno sventolato come alternative all'Unione e che tra qualche settimana
dovrebbero sottoscrivere tra lorto, mentre invece continuano a
rimangiarsi la parola e a litigare sulla pelle dei Cittadini.
L'Unione dà risposte, risolve problemi, chi esce li sta creando all'Unione ed a se stesso.
L'Unione dà risposte, risolve problemi, chi esce li sta creando all'Unione ed a se stesso.