Non c'è due senza tre!
Anche nella seduta del 4/2/2015, come nelle sedute del 2 e del 3, il Consiglio dell'Unione ha chiesto a Candiana di ritirare la delibera di recesso anticipato, in quanto "irricevibile".
Il consigliere SCUDELLARO che rappresenza la scuderia di "statisti" della Sindaco BRAZZO ha risposto che non avrebbero ritirato la delibera in nessun caso e che si doveva procedere alla votazione, in seguito alla quale ha affermato che "ci saranno problemi": ora che sono isolati e sbugiardati di fronte ai fatti, gli Amministratori di Candiana la buttano in rissa contro gli altri Comuni e avremo presto modo di capire cosa intenda questa minaccia.
E così, a conferma della supponenza con cui l'Amministrazione BRAZZO ha distrutto tutti i rapporti istituzionali tra Candiana e gli altri Comuni del Conselvano (e non solo!), per la terza volta, buona parte dei consiglieri hanno abbandonato l'aula per non essere costretti a discutere e votare un atto "irricevibile"!
Non potendo fare una dichiarazione di voto (dato che non si sarebbe votato), prima di seguire gli altri consiglieri ho fatto mettere a verbale una dichiarazione, in modo che resti traccia di questo indegno momento per la vita politica del nostro Comune.
Siccome al peggio non c'è fine, prepariamoci al peggio.
Il Consigliere del'Unione per le Minoranze NOI CON VOI e CANPO di Candiana
Ing. ANDREA DE MARCHI
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Candiana, 04/02/2015
CONSIGLIO DELL’UNIONE DEI COMUNI DEL CONSELVANO del 04/02/2015
PUNTO 2
O.D.G. –approvazione presa
d’atto recesso anticipato in deroga Candiana
INTERVENTO SCRITTO
Cari colleghi consiglieri
dell’Unione,
rispetto all’argomento in
oggetto, nei precedenti due consigli la delibera di recesso di Candiana è stata
definita “irricevibile”, confermando quanto in seno al consiglio comunale di
Candiana avevamo sempre contestato all’Amministrazione BRAZZO.
Gli infiniti appelli fatti
dagli altri Sindaci e colleghi consiglieri affinché, per evitare lo scontro a
causa di un atto “irricevibile”, Candiana ritirasse la delibera hanno sempre
ricevuto risposta sprezzante.
Questo dimostra, ancora una
volta, come i problemi di Candiana circa l’Unione siano la grave incapacità
politica e la supponenza con cui da subito si sono unilateralmente compromesse
le relazioni con gli altri Comuni compagni di viaggio.
Qui, nelle sedute di questi
giorni, si è consumata la pagina politica più triste ed indecorosa del Comune
di Candiana, passato da fondatore e fautore dell’Unione a solitario
fuoriuscito.
Mi vergogno per quanto e
come sta facendo l’Amministrazione Comunale del mio Comune, che oltre ad una
errata scelta politica ha buttato a mare un bagaglio di rapporti amministrativi,
lavorativi e umani di grande spessore, facendo di Candiana una realtà isolata e
senza prospettive.
Voglio ringraziare i
colleghi consiglieri e gli ex colleghi Sindaci per la sfida di questo progetto
politico che ho l’onore di aver avviato e difeso insieme a voi: è stata
un’esperienza fortissima e di grande crescita personale.