Il 23/9/2015 pubblicavamo un post (leggi QUI) dove si dimostrava come l'Amministrazione, pur avendo deliberato con la DGC 42/2015 del 28 Agosto (vedi QUI la delibera) la raccolta di richieste per la riclassificazione ad "inedificabile" delle aree edificabili, non dava nessun seguito alla delibera e non pubblicava l'avviso.
E' l'ennesimo esempio di delibere a vuoto: fatte, dimenticate e poi riesumate.
E' l'ennesimo esempio di delibere a vuoto: fatte, dimenticate e poi riesumate.
Da poco, è stata pubblicata la delibera 2016 sullo stesso argomento (la DGC N°3/2016, leggi QUI) e finalmente è stato reso noto ai Cittadini l'avviso con le modalità di presentazione delle richieste (leggi QUI).
La scadenza per richiedere la conversione in NON EDIFICABILE delle proprie aree è il 12 Aprile.
Siccome, oltre agli alleggerimenti delle tasse, ci sono in ballo varianti urbanistiche, riteniamo grave la scarsa informazione data ai Cittadini su questa iniziativa.
Qualcuno vedrà le proprie aree edificabili tornare agricole? Altri le vedranno diventare edificabili? Con che criteri?
Passati i 60 giorni, capiremo come l'Amministrazione BRAZZO
valuterà tali richieste, ai sensi della pianificazione del PRG Comunale,
del PATI del Conselvano e delle linee di urbanizzazione che si vorranno
dare al nostro Comune.
Rimangono ignoti, al momento, sia i costi per le modifiche degli
strumenti urbanistici, sia le minori entrate relative alle imposte non
più dovute dalle aree declassate.
Infatti, la delibera riporta che "tale procedura ha comunque incidenza sugli aspetti di natura economica-finanziaria"!
Quindi, non è ancora
possibile sapere come le minori entrate andranno comunque recuperate:
magari aumentando le aliquote delle rimanenti aree/immobili, o
individuando nuove aree edificabili (la rinuncia alla prelazione sul terreno dell'asilo deliberata dalla Giunta potrebbe essere stata un errore?) , oppure aumentando altre tasse...
Staremo a vedere, intanto rimane poco più di un mese ai Cittadini per presentare le richieste..
Il Capogruppo
Ing. ANDREA DE MARCHI