venerdì 13 agosto 2010

Notiziario "NOI CON VOI Informa" (Luglio 2010)

Inseriamo in questo blog la versione scaricabile del notiziario distribuito alle famiglie. Non si tratta del giornalino del Comune (che prevederebbe anche lo spazio per le Minoranze), ma una iniziativa del gruppo di Maggioranza che con soldi propri ha voluto redigere e distribuire un comunicato sintetico alla Cittadinanza su quanto operato nel primo anno di attività, in vista del prossimo rendiconto pubblico. Per scaricare "NOI CON VOI Informa" di Luglio 2010 fate click QUI.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...

Buongiorno Signor Sindaco
"Noi con Voi informa" Editoriale del Sindaco
A Candiana il costo attuale della politica è di 34.000 Euro l'anno.
E' l'investimento che i cittadini fanno in chi viene eletto. Tante piu' capacita' manageriali e senso del sociale hanno i nostri amministratori e tanto piu' proficuo è il nostro investimento.
Non è mortificante che la politica costi.
Quello che è mortificante è che questa amministrazione, cosi' attenta a far quadrare i conti di bilancio, anche con tagli dolorosi ai servizi, abbia aumentato proprio i costi della politica.
Ancora piu' mortificante è sapere che è proprio grazie all'aumento di questo costo che siete riusciti a procurarvi quel pugno di voti in piu' che Vi permette di amministrare.
Dimostrateci che ne è valsa la pena.
Buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Signor Sindaco
"Noi con Voi informa" e' arrivato. L'aspettavamo.
Da una prima sbirciata si puo' dire che se questo e' quello che di meglio avete saputo fare ad un anno dall'insediamento ci sembra un po' pochino.
Una seconda riflessione va al fatto che non c'e' una relazione della opposizione che ci faccia sapere anche cosa avreste potuto fare e non avete fatto o comunque ci dia il suo punto di vista.
Non importa chi ci mette i soldi l'informazione non deve essere propaganda.
Quello che ci aspettiamo nel prossimo numero, speriamo semestrale, (questo si che arriva a tutte le famiglie,) e' che
l'Opposizione faccia sentire la sua voce chiara,precisa,costruttiva, preferibilmente non polemica,
la Maggioranza dia il tempo e lo spazio per farlo.
Buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Signor Sindaco
"Noi con Voi informa" Plesso nido - materna
Il potere dei numeri è quello di parlare chiaro, il potere del Vostro editoriale è quello di raggiungere le famiglie.
Probabilmente non si sarebbero presentati neanche i genitori dei bambini residenti a protestare se avessero saputo quanto costano alla comunita'. Siete carenti in informazione tempestiva, in coinvolgimento.
Resta il fatto che il comune ha il dovere di dare una risposta alla richiesta di un servizio cosi importante e sentito, alcuni genitori sono in difficolta'.
I bambini sono il futuro anche del paese.
Altre amministrazioni lo sanno fare.
La proposta che avete fatto Voi, a chi si sostituisce al comune nella gestione dell'attuale nido, diamo 50.000 E. oggi, domani probabilmente no, e', a dir poco, indecente.
Buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Signor Sindaco
Buongiorno Assessore Colombara
dopo un anno di lavoro di questa amministrazione siamo delusi.
Molti hanno riposto in Lei molte aspettative, molti l'avrebbero voluta Sindaco.
Rappresentava l'immagine del cambiamento politico.
Abbiamo notato solo la capacita' di tagliare.
Neanche la capacita' di far fronte alle legittime proteste.
Tutto il resto, le iniziative sociali , sono le stesse proposte dall'amministrazione precedente, non riuscite a migliorarle, a proporre qualcosa di nuovo, non necessariamente costoso.
La Vostra ci sembra una squadra di dilettanti allo sbaraglio, dove siete? Va fatta eccezione per il Sindaco, almeno Lui la faccia ce la mette per davvero.
"Insieme si migliora", siamo perfettamente d'accordo, ma bisogna essere capaci di formarla,una squadra, bisogna crederci, ci vuole anche competenza e capacita', il difficile è realizzali i progetti.
Avete appena iniziato il percorso e le somme vanno tirate alla fine, da Lei pero' piu' che sentire che non ci sono fondi, ne' per questo, ne' per quello, ci aspettiamo, nel prossimo futuro, che le riesca la "moltiplicazione dei pani e dei pesci".
Buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Signor Sindaco
Buongiorno Assessore al bilancio e tributi
"Noi con Voi informa" Bilancio di previsione...
Dal bilancio di previsione per il 2010 si nota come le maggiori entrate del comune, escluse quelle trasferite dallo stato e dalla regione, derivano dall'ICI, penalizzando chi investe nel comune, e da proventi derivati dall'erogazione di servizi pubblici, spesso indispensabili. Ci vorrebbe un po' di fantasia in piu'.
Le maggiori uscite sono riservate alle spese per il personale, cosi' elevate per un cosi' piccolo comune.
Gli altri interventi che Lei Assessore ha in programma sono l'informatizzazione della gestione dei cimiteri e l'accertamento Ici.
Tutte attivita' che vengono comunque svolte da impiegati comunali.
Nell'ottica della razionalizzazione di servizi, il taglio di questo costo politico (Assessorato specifico al bilancio e tributi)non sarebbe per nulla doloroso per la comunita'.
Buon lavoro.

ANDREA DE MARCHI ha detto...

@ ANONIMO B.S.S/B.L.
1) Dato che sei così ben informato sui costi della politica del nostro Comune, dato che affermi che proprio grazie all'aumento di questo costo siamo riusciti a procurarci "quel pugno di voti in piu' che Vi permette di amministrare" non credo tu stia domandando chiarimenti: sai già tutto. Resta con le tue certezze, ma non spacciarle per domande.
2) il giornalino comunale per ora è in pausa, più per questioni organizzative che economiche. L'Amministrazione intanto ha provveduto a riassumere quanto fatto. Quanto alla minoranza, pare che, a parte una terzina di interrogazioni il primo mese e due mozioni farsa non abbia avuto molto da argomentare: troverà la sua strada. Se ci sarà un notiziario comunale, avranno il loro spazio, come da regolamento.
3) I genitori sapevano dei costi del nido novembre 2009, quando li illustrammo al comitato di gestione. Ci fu detto che sono menzogne, che l'amministrazione si sbaglia, che sono dati falsi e che erano scuse per chiudere il servizio. Dimostrammo poi la necessità di trovare un contratto ad un costo più sostenibile, motivo per cui prima avviammo la redazione di un bando e poi riuscimmo a trovare un accordo più economico andando in continuità con la cooperativa. La realtà è che molti di loro non interessano i costi: ritengono il nido un diritto acquisito. E' ridicolo pensare che, di fronte ad una polemica montata ad arte, non avrebbero manifestato. E' una polemica che ha frollato i genitori fin prima delle elezioni, figuriamoci. I bambini sono il futuro, lo sappiamo: ecco perchè non volgiamo regalarne uno compromesso da scelte insostenibili.
L'offerta oggi si, domani si vede è indecente, ma guardacaso sono le condizioni in cui si trova a gestire il servizio l'Amministrazione, con ipotesi di chiusura della materna, uno stabile che rivela poco a poco la necessità di sempre nuovi interventi ed un servizio nido utilizzato da pochissime famiglie residenti (5-6 su 70 potenziali).
Il Sindaco

ANDREA DE MARCHI ha detto...

@ ANONIMI VARI
Quali sono queste amministrazioni che sanno fare meglio? Dateci delle indicazioni precise: abbiamo l'umiltà di informarci e copiare ciò che di buono altri fanno prima o meglio di noi.
Noi abbiamo cercato nell'ULS17 altri comuni con un nido comunale: l'unico è Conselve, gli altri sono perlopiù parrocchiali, o servizi privati come micronidi.
Ma diteci pure da chi possiamo trarre informazioni preziose: forse qualcosa ci è sfuggito.
Il Sindaco.

Nessuno ha detto...

Caro Sindaco in questo periodo di ferie sono pigro, la cosa mi comporta una certa superficialità nel leggere. Ecco perchè dichiaro candidamente di aver letto solo le tue risposte, da ciò mi permetto di dire che chi afferma che il maggior costo della politica candianese ha permesso la tua affermazione alle elezioni è in malafede preventiva, il giornaletto e fatto bene, servirebbero più contatti simili e più attività amministrativa.Il voler (se vero) accettar consigli è segno di maturità, finalmente dell'umiltà. Adesso metti in pratica.

N.B. tu continui a ripetere che l'asilo è una follia economica, io continuo a pensare che la gestione dell'uscita dal nido sia stata, nel modo, una follia. Non è che qualcun altro la pensi come me e quindi esista un colloquio tra sordi?
Se l'asilo di pontecasale è stato assorbito per debito (nel caso di dubbi chiedi al tuo assessore della frazione) e quello di candiana per megalomania al servizio del clero, non trovi che alle medie ci sia spazio per ingrandire e trasferire l'asilo?. Se vuoi approfondiamo, ma non parlarmi di recuperi architettonici in duomo, abbiamo già dato.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Signor Sindaco
"non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire"
Buon lavoro

Anonimo ha detto...

Buongiorno Signor Sindaco
oggi vorrei regalarLe un po' del mio tempo, non prezioso come il Suo, ma spero di non sprecarlo.
Il tentativo è quello di farLe capire perchè non sta riuscendo ad amministrare bene, nonostante gli indubbi sforzi ed impegno che Le riconosco.
Per farmi aiutare ho tratto il senso da un articolo di Giovanni Costa dal Corriere della Sera di domenica 15 agosto.
Per brevita' ecco gli spezzoni:
"SE IL SUCCESSO E' FATTO DAI NUMERI ZERO"
...non ce l'ho con la meritocrazia di cui non ce n'è mai abbastanza dove e quando serve. Ce l'ho con la retorica dell'eccellenza dei talenti, il cui ruolo è indubbiamente importante ma non deve essere sopravvalutato. I numeri uno nella conoscenza, nello studio e nella ricerca, nelle aziende e nella politica sono quelli che fanno la differenza, ma non i risultati. Questi dipendono anche dalla qualità e dalla capacità d'interazione dei numeri due, tre,quattro per arrivare a quelli che qualcuno ha definito i numeri zero...
I numeri uno sono pochi, mentre i numeri zero sono una moltitudine. Il successo di una organizzazione dipende piu' da loro che dal leader e spesso ce ne dimentichiamo. Sono quelli che fanno la fortuna di un prodotto, di una moda, di un programma televisivo, di un leader. per questo le loro opinioni sono tenute in gran conto nei sondaggi elettorali, nelle ricerche di mercato e nei piani di riposizionamento strategico.
UN LEADER E' TALE SE RIESCE A FARSI CAPIRE, A ESSERE ADOTTATO DAI NUMERI ZERO.
Spazio quindi alla meritocrazia, ma attenzione che esiste anche la zerocrazia, che va rispettata, studiata e formata con altrettnta cura."
Buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Mi metto anch'io nell'anonimato visto che "così fan tutti".
Ho letto che bisogna coinvolgere i cittadini ma, per mio trascorso personale, mi permetto di dire che la partecipazione democratica non è obbigare chi è stato aletto ad amministrare, visto che il nostro contesto è di democrazia rappresentativa, ad un costante "referendum" popolare su questo o su quel argomento, seppur forte nei contenuti e nelle valenze sociali, ma è uno sforzo importante, faticoso, di comprendere la realtà e la verità che è sottostante: prima comosci e poi decidi se accettare o rifiutare! Diversamente la politica si trasforma nella creazione di un evento che istantaneamente genera opinione la quale, opinione, per sua formazione resta "liquida", non stabile, plasmabile da successivi eventi, indipendentemente da chi li propone. A cosa servirebbe l'elezione popolare se poi l'eletto deve chiedere, COSTANTEMENTE, un avvallo del suo operato all'elettore? Sarebbe la paralisi! Da ciò si ricava che un sano contesto democratico tira le somme dell'operato amministrativo alla fine del periodo di governo che il legislatore, originariamente, ha indicato e concesso. Si prenda coscienza della complessità sociale che i tempi propongono e impongono conservando la "freddezza" intellettuale necessaria per non rincorrere "eventi", perseguendo la verità, non quella filosofica ma quella che deriva da una "sana" visione del "conto" e dei basogni, tutti, essendo imparziali anche se si è stati "pesantemente" coinvolti visto che la "riservatezza", propria dell'azione amministrativa, deve superare il "personalismo". Ecco così illustrata una proposta articolata su 5 regole valide per il politico-amministratore chiamato a governare nel tempo delle disillusioni e delle "ricreazioni finite" ovvero nel tempo della presa di coscienza senza la quale si scaraventa la "macchina" contro la montagna. I tempi impongono, quindi, all' eletto uno sforzo pari al 110% rispetto alle proprie capacità e disponibilità. Da questa breve disquisizione si sospende il giudizio critico, rispetto al "feroce" giudizio or ora a piene mani raccoglibile, in attesa di comprendere il processo amministrativo in atto che, sicuramente, si discosta dal precedente nel quale il "tutto" a "tutti" era la norma. Abilità loro o incompetenza di questi? Il tempo ce lo dirà! Grazie al linguaggio parafrasato e al sementico del virgolettato, indigesto a molti ma, sicuramente ai più attrezzati, colti al limite della antica professoralità e saccenza, congeniale. Grazie a voi tutti che avrete la bontà di leggermi. 20-8-2010

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014