Fa caldo.. Non solo per la stagione metereologica..
Anche il clima politico in paese registra alte temperature: volantini, illazioni e disinformazione scaldano comprensibilmente gli animi, specie quando non si conoscono i fatti (o, peggio, si fa finta di non saperli!) e si vuole semplicemente far polemica.
"L'ambulatorio di Pontecasale.."
" l'incrocio alla curva del Duomo.."
"il Sindaco e la Giunta che costano troppo.."
"la sorte dell'Asilo di Pontecasale.."
"bla.. bla.. "
La verità però é che nemmeno una di queste questioni sia mai stata posta dai cittadini né al Sindaco, né agli Assessori: ogni lunedi e giovedi pomeriggio riceviamo le loro richieste e le loro segnalazioni, e i problemi sono ben altri!
É proprio per dare una risposta ai veri problemi che, come annunciato in campagna elettorale, stiamo "studiando" e "capendo" (dato che noi non riteniamo di avere la verità in tasca).
Non stiamo dando nulla per scontato, e questo consente di verificare ciò che non va, ma soprattutto ciò che "sembra" che vada!
Siamo stati eletti per fare questo: e vogliamo mantenere l'impegno.
Ad inizio Dicembre illustreremo in un incontro pubblico quanto finora svolto dall'Amministrazione in questi primi 5 mesi, potremo finalmente confrontarsi con la citadinanza e magari fare chiarezza su tutte queste polemiche pretestuose.
Fino ad allora, Vi esorto ad aprofittare del puntuale ricevimento del Sindaco e degli Assessori: non accontentateVi di un volantino o di un trafiletto sul giornale, perché chi li scrive non ha il dovere di renderVi conto di quello che dice, purtroppo.
Un altro momento importante di partecipazione e verifica è il Consiglio Comunale*: siate presenti e ascoltate senza filtri ciò che l'Amministrazione decide e intende fare!
Informarsi correttamente é anche un dovere!
Il Sindaco
* il prossimo Consiglio Comunale sarà a fine Novembre.
15 commenti:
Putroppo oggi i tempi di "meditazione" e di risposta si sono drasticamente ridotti rispetto a qualche anno fà, attenzione a non pensar troppo si protrebbe far la fine della rana bollita. Comunque credo che la chiusura dell'ambulatorio di Pontecasale sia, ad oggi, una realtà e non una chiacchera, che il sindaco sia a tempo pieno dovrebbe essere una certezza, che la curva del duomo... basta guardare ecc,ecc. Bisogna saper comunicare per chiarire alcuni aspetti (vedi il sapere x capire) ma bisogna saper ascoltare,le due cose sono gemelle altrimenti si va zoppi, cioè L'IMPRESSIONE che state dando oggi. Vedremo se in anno nuovo ci sarà uno sperato cambio di passo.
Buongiorno a tutti, un altro consiglio comunale per pochi intimi fatto alle 19 del lunedi. Un orario che permette, ad esempio, a tutti quelli che lavorano nei vari negozi sparsi per la provincia la partecipazione attiva alla vita pubblica. Tutti sanno che un negozio chiude alle 17 del pomeriggio, credo di conseguenza dovrete meditare sulla cosa. Capisco gli impegni famigliari ma nessuno vi ha obbligato a candidarvi, nessuno vi ha obbligato a parlare di video riprese, nessuno vi ha obbligato a parlare di amministrazione vicina alla comunità, avete fatto delle promesse e di conseguenza avete avuto dei voti. Tra 5 anni potrei candidarmi promettendo una autostrada a 5 corsie che collega Candiana-Padova-Mestre tanto le promesse si fermano sul famigerato: non ci sono fondi. Comunque per fare un consiglio alle 20:30 non servono soldi come ad esempio per la video ripresa. In ogni caso essendo tutta la giunta formata da ex amministratori (eccetto una che, sperando di sbagliare valutazione alla grande, da l'impressone di centrare poco) avreste dovuto conoscere le reali risorse comunali.
Mi intrometto nel discorso, in modo da rendere più attiva la discussione.
Onestamente il consiglio alle 19 (in realtà con inizio effettivo più vicino alle 19:30) può rappresentare un problema per qualcuno, ma da qui a definirlo “per pochi intimi” ne passa di strada. In futuro possiamo fare qualche esperimento e posticipare l'orario di inizio, magari anche alle 20:30, se avremo un riscontro positivo in termini di partecipazione ne terremo conto.
Sul problema fondi si potrebbero scrivere interi volumi, è pur vero che la giunta già conosceva lo stato delle finanze del comune, ma il procedimento di razionalizzazione del bilancio non dà (purtroppo) risultati dall'oggi al domani, ad ogni modo il programma elettorale è stato comunque scritto secondo un'ottica di sostenibilità.
Concludo con un piccolo appunto sul membro della giunta che darebbe “l'impressione di c'entrare ben poco”: in questo senso, la valutazione è quantomeno ingenerosa, alla luce dei risultati già ottenuti nelle varie iniziative portate avanti in questi mesi.
"Se maometto non va alla montagna...". Colloquiare con la gente in un incontro pubblico puo' servire a voi amministratori per avere la coscienza a posto e poter dire di avere informato la popolazione. Il passato ha dimostrato che la gente non partecipa a questi momenti informativi, ne' tanto meno ai consigli comunali (anche se fatti piu' tardi come qualcuno richiede!) ... a parte, forse, i soliti 'politicanti locali'. Cio' che serve, sono amministratori presenti, attenti e sensibili al territorio.
Il comune non e' un'azienda privata, come volete voi e andate dicendo da mesi. Quello che fa un amministratore non e' fare profitto per il comune, ma lavorare per il bene della cittadinanza e del suo territorio.
Tale sensibilita' non si improvvisa, ma si costruisce con una formazione politica che ci sembra mancare in molti di voi. Comunque sia, vi auguriamo buon lavoro!!
Ma se la gente non viene agli incontri pubblici, se non viene in consiglio comunale, se non viene in Municipio, in che modo possiamo noi essere attenti e sensibili? Possiamo certo andare per le strade, ma Amministrare significa essere in Municipio, collaborare coi dipendenti e, lì, essere a disposizione per i cittadini.
Non ricordo in che contesti abbiamo parlato del Comune come di un'azienda privata..
Casomai abbiamo parlato di risparmio, approfondimento dei conti, razionalizzazione, che non devono essere prerogativa del mondo privato!
Attenzione poi a non confondere la formazione con la scuola: se hai già fatto il tuo ingresso nel mondo del lavoro dovresti capire a cosa mi riferisco.
Altrimenti lo capirai da solo, proprio come molte delle cose che impara un amministratore: perché non c'è nessuna formazione al di fuori dell'esperienza per affinare le capacità di amministratore.
Intanto, benvenuto!
Il Sindaco
Certo che si amministra restando ANCHE in municipio ... ma attenti a non dimenticarsi del sentire dei cittadini ...
Per formarsi si va PRIMA a scuola e poi al lavoro, non viceversa, mi sembra.
Sono cosciente del fatto che la teoria è una cosa e la pratica un'altra. E comunque quando sopra si dice
"... una formazione ci sembra mancare in molti di voi..." non significa in tutti! Proprio per questo, quelli che piu' sanno, dovrebbero capire come muoversi. L'impressione pero', per ora, e' che anche chi dovrebbe sapere non sa bene come muoversi. Forse l'esperienza politico-amministrativa precedentemente fatta da alcuni di voi non e' stata positiva. Insomma, avete avuto dei cattivi maestri. Per questo serve studiare ancora! Io pero' non posso aiutarvi...
Mi pare però che le critiche, continuino ad essere vaghe.. per non dire frasi fatte.
Spiega, novello anonimo, perché ci muoviamo male.. Perché abbiamo avuto cattivi maestri.. Dove sbagliamo? In cosa manchiamo? Se continui a dire che le cose non vanno bene senza dire "cosa", significa che ti piace lamentarti e basta.. Salvo poi tirarti indietro alla fine. Un classico di molti: é anche il tuo?
Il Sindaco
Caro Pierluigi, nessuna intrusione anzi, benvenuto però secondo me dovresti essere più obbiettivo: Pensa a chi era presente al consiglio e capirai perché il “pochi intimi”, avere € 5000 in cassa e non averli diventano € 10000, economia domestica. Per far squadra mica bisogna essere assessori, passino le razionalizzazioni ma € 5000 sono una prima tappa. I voti vi sono stati dati per cambiare, iniziate. Caro Anonimo il comune si amministra come una famiglia non come una azienda ed in ogni caso un padre considera figlio anche quello che non segue le problematiche quotidiane cercando sempre di coinvolgere. Caro Andrea credo che amministrare un comune come Candiana serva un atteggiamento quasi da missionario, tra la gente a capire cosa serve e a spiegare la parola di Dio, in chiesa a pregare pensando come risolvere i problemi.
Ma come è andato il Consiglio????????????
Sul consiglio comunale farò un post apposito, inserendo anche gli spunti principali della riunione di domani sera.
il S.
Io saro' Anonimo, ma Nessuno era il nome che Ulisse usò per battere Polifemo quando imprecò gli dei ... non so tra i due nomi chi sia piu' significativo!
Caro Nessuno, leggi bene quel che ho scritto. Il comune, secondo me, NON si amministra come un'azienda... ho riportato invece quello che qualche assessore ha detto in qualche circostanza. Concordo poi col resto dove inviti a cambiare stile, a coinvolgere le persone, a stare con la gente e suggerisci al sindaco di pregare con la gente. Questo è quello che si vuole nei nostri paesini. Si', si deve essere missionari. Credi che se la sentono di essere missionari in un paese dove chi s'impegna in prima linea viene spesso giudicato male?
"Ai posteri l'ardua sentenza!"
Ciao anonimo, "Credi che se la sentono di essere missionari in un paese dove chi s'impegna in prima linea viene spesso giudicato male?"
Ma???!!!! bella domanda credo che come al solito chi si impegna e lavora viene criticato da chi sta alla finestra a guardare, Comunque chi predica tagli alle spese per poi aumentare i costi amministrativi di € 5000 (fonte Sindaco) forse ha bisogno di fare qualche riflessione. Comunque ho sentito anch'io un componente di giunta parlare di azienda.
Chiarezza:
1) parlare di azienda per ALCUNI aspetti amministrativi, credo sia necessario. Mi riferivo agli aspetti decisionali che devono anche tener conto di scelte politiche.
2) la giunta attuale, con 1 assessore in più, costa all'anno quasi 6'000 € in più. Il Sindaco costa come prima, circa 15'000. Queste sono le sole indennità. Mancano cellulari, rimborsi, vari, spese rappresentanza sulle quali potremo dire già qualcosa a breve.
3) Quanto a "essere missionari", "pregare" credo non facciano parte dei requisiti per amministrare. Ci vuole impegno, forse c'é un fondo di volontariato, ma il sentimento che ritengo fondamentale é PARTECIPAZIONE. Gaber lo ha spiegato molto bene, parlando di Libertà.
Il S.
PARTECIPAZIONE. Parola giustissima.
Peccato che chi ora invita alla partecipazione per anni, nonostante
anche impegnato nell'amministrazione, sia stato spesso latitante. Per non parlare di molti degli attuali consiglieri di maggioranza. Forse, se nella comunita` di Candiana qualcuno non vi ama, ricordate quante NON avete fatto in passato per questa comunita` che ora, vi trovate ad amministrare, e dalla quale chiedete partecipazione, cambiamento ecc... Missionarieta'
e' un concetto che per molti di voi ha un significato distorto. La preghiera poi, fatela piu' spesso... che male non fa. Anzi!
Caro sindaco, abbiamo idee molto diverse per come ci si deve approcciare ad una amministrazione quale il comune di Candiana. Intanto bisognerebbe chiedersi il perchè.
Perchè perdere tempo prezioso per fare l'amministratore?
A) Esperienza personale
B) Presunzione (io sono il migliore)
C) Manie di protagonismo
D) Motivazioni economiche
E) Impegno il mio tempo per il prossimo, a patto che questo prossimo condivida (elezioni) le mie idee che provvederò a divulgare con lo scopo unico di migliorare il posto in cui vivo. Questo blog è troppo piccolo per spiegare bene ciò che penso. Comunque se pensi come me i rimborsi devono tendere (non essere) allo zero e non serve essere assessori per confrontarsi in giunta, tanto siete un squadra tranversale. Conseguentemente i 6000 € sono sprecati. Tranversale potrebbe essere letto così: faccio un accordo con chiunque mi appoggi ad arrivare là. E troppo cattiva?
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