venerdì 26 agosto 2011

AVVIO DI UN NIDO A PONTECASALE: UN'OPPORTUNITA' DA NON PERDERE

Da tempo, l'Amministrazione sta svolgendo un esteso monitoraggio presso istituzioni e soggetti di settore con l'intenzione di individuare delle soluzioni sostenibili per l'uso dell'edificio di Pontecasale che ospitava la scuola materna ed il nido integrato comunale. In questi giorni, in seguito ad un avviso pubblico (pubblicato all'Albo Pretorio il 06/08/2011 con scadenza il 22/08/2011), il Comune ha ricevuto una proposta per'uso dello stabile di Pontecasale per l'avvio di un servizio per l'nfanzia tipo micronido a carico del soggetto proponente (Associazione "Le Fate" con sede a Bagnoli di Sopra, dove già opera con un altro micronido). Il contratto prevede che l'uso dello stabile in affitto al Comune sia possibile solo se il proprietario (la Parrocchia di Pontecasale) ne autorizza la sublocazione, che è già stata richiesta, allegando il progetto psicopedagogico presentato nell'offerta del soggetto proponente: ci è stato comunicato che la Parrocchia lo valuterà lunedi p.v., insieme alla richiesta di definire un contributo comunale affinchè realizzi direttamente i necessari interventi su tetto e controsoffitto.
L'Amministrazione Comunale ha anche formalizzato la disponibilità ad organizzare un incontro in Municipio tra la Parrocchia ed il soggetto proponente, nel caso in cui anche il progetto psicopedagogico non risultasse sufficiente a sciogliere i dubbi "residui".
Ora che l'individuazione del soggetto è stata completata, l'Amministrazione attende l'autorizzazione alla sublocazione per assegnare l'immobile e consentire l'avvio del servizio a Pontecasale.

martedì 16 agosto 2011

ORDINANZA DEL SINDACO n°7/2011 PER MANUTENZIONE FOSSI E VERDE

Come anticipato in più occasioni, con l'inizio dei raccolti agricoli è stata emessa un'ordinanza relativa alla manutenzione dei fossi e corsi d'acqua privati. L'urgenza è motivata dal fatto che a due mesi dall'inizio della stagione autunnale molti proprietari non hanno ancora provveduto alla manutenzione dei fossi, nonostante il REGOLAMENTO DI POLIZIA RURALE sia stato aggiornato un anno fa insieme alle associazioni di categoria degli agricoltori e sia noto a tutta la Cittadinanza (ma basterebbe anche solo il buon senso). Nell'ordinanza si sono inserite anche alcune prescrizioni relative alla manutenzione ed al decoro delle verde privato che nel periodo estivo continua ad essere motivo di convivenza difficile tra cittadini e di pericolo per la viabilità pubblica. L'ordinanza è stata emanata il 08/08/2011 e intima di eseguire manutenzioni/ripristini entro 60 giorni (cioè entro il 08/10/2011). Oltre tale data, scatteranno le sanzioni e le eventuali ordinanze specifiche. L'ordinanza è stata affissa nelle bacheche comunali, in tutti gli esercizi pubblici, nell'albo pretorio (l'albo è oramai solo "on line" su internet secondo la direttiva Brunetta). Per non dare adito a scusanti, in questi giorni l'Amministrazione invierà alcune specifiche comunicazioni dell'ordinanza ai rappresentanti delle associazioni degli agricoltori ed ai proprietari interessati dalle situazioni più critiche.
[testo dell'ordinanza pubblicato nell'albo pretorio on line]

lunedì 8 agosto 2011

COMUNICAZIONI AI GENITORI DEGLI ALUNNI PER L'A.S. 2011-2012

L’Amministrazione Comunale, in attesa di ricevere comunicazioni definitive dall’istituto scolastico non ancora pervenute circa l’orario e la consistenza delle attività scolastiche,
COMUNICA QUANTO SEGUE
  • mensa scolastica: il servizio viene confermato con le stesse caratteristiche dell’anno scorso. In attesa di conoscere orari ed iscrizioni, le tariffe vengono al momento confermate. Appena possibile, saranno fatte le dovute comunicazioni.
  • trasporto scolastico: il servizio viene confermato con le stesse caratteristiche dell’anno scorso. In attesa di conoscere orari ed iscrizioni, le tariffe vengono al momento confermate. Gli utenti interessati da specifiche modifiche sono già stati personalmente avvisati. Appena possibile, saranno fatte le dovute comunicazioni.
  • accoglienza anticipata: l’Amministrazione ha confermato lo stanziamento delle relative risorse economiche ma al momento la dirigenza scolastica, stante la scarsa richiesta del servizio ed i tagli al personale ATA, per ora non può confermare lo svolgimento del servizio.

venerdì 5 agosto 2011

APPROVAZIONE P.A.T.I. del CONSELVANO

Il 5 Luglio 2011 è stato approvato negli uffici della Provincia di Padova di piazza Bardella il Piano di Assetto del Territorio Intercomunale (altresì detto PATI) del Conselvano, al termine della conferenza di servizi cui hanno preso parte l’assessore provinciale all’Urbanistica Mirko Patron e i rappresentanti dei Comuni dell’area interessata: Conselve, Agna, Anguillara Veneta, Arre, Bagnoli di Sopra, Bovolenta, Candiana, Cartura, Due Carrare, Pernumia, San Pietro Viminario, Terrassa Padovana e Tribano. Dopo quelli del Monselicense e del Medio Brenta, il Pati del Conselvano è il terzo approvato, tra i nove previsti dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (Ptcp) e avviati dall’amministrazione provinciale quale ente di coordinamento e co-pianificazione. “L’approvazione del Pati – ha commentato l’assessore Patron – rappresenta la tappa finale di un percorso di co-pianificazione e coordinamento portato avanti dai Comuni del Conselvano. In particolare, il documento, che interessa un’ampia zona della Bassa Padovana, prevede, in coerenza con il piano provinciale della viabilità, il tracciato della nuova strada “Bovolentana” che collegherà la zona industriale di Padova con quella del Conselvano, per poi proseguire oltre il fiume Adige nel territorio della limitrofa provincia di Rovigo”. I temi inseriti riguardano il sistema ambientale, la difesa del suolo, il paesaggio agrario e il paesaggio di interesse storico, i servizi comuni su scala territoriale, il settore ricettivo, le infrastrutture e la mobilità, le attività produttive e le fonti energetiche rinnovabili. La conferenza di servizi ha approvato il piano firmato dai sindaci e dalla Provincia, che verrà ora ratificato dalla Giunta provinciale. L’iter prevede poi che ogni Comune predisponga il proprio Piano di Assetto del territorio (altresì detto PAT), completando la pianificazione strategica per i temi residuali, cioè per quelle tematiche non pianificate nel PATI del conselvano. Sicuramente queste nuove modalità di pianificazione introdotte dalla ultima leggere regionale urbanistica (L.R. 14/2004) non sono semplici da gestire (il PATI del conselvano ha richiesto 5 anni) e implicano costi alti per convertire i PRG esistenti nei nuovi PRG=PAT+P.I. (piano interventi). Il Comune di Candiana ha stanziato con la precedente amministrazione 75'000 € per il P.A.T., ultimato il quale sarà possibile usare l'attuale PRG come PI "provvisorio" per 4 anni, al termine dei quali il Comune sarebbe tenuto a fare un nuovo P.I. (il cui costo si aggira sui 40'000 €) ed un PIANO DELLE ACQUE recentemente richiesto dalla Provincia (delegata dalla regione all'approvazione degli strumenti urbanistici comunali) il cui costo si aggira sui 10'000 €. Di fronte a tali costi, come altre amministrazioni stiamo valutando se sia opportuno al momento rimanere con il PRG vigente la cui ultima variante è stata approvata appena due anni fa, attendendo un momento più opportuno per partire con la nuova pianificazione.
I documenti del PATI sono disponibili presso il sito internet della provincia:

lunedì 1 agosto 2011

NUOVO CDA ATTIVA (ex COSECON)

Attiva SpA ha un nuovo consiglio di amministrazione (CdA), votato dall'Assemblea dei Soci il 28 Luglio scorso. Gli eletti sono:
  • Presidente: Gian Michele Gambato (uscente, riconfermato)
  • Federico Grigoli
  • Alessandro Maritan
  • Leonardo Cetera
  • Zanardo Massimo (sindaco di Cartura)
  • Denis Berto (assessore alle Attività produttive e sicurezza di Tribano)
  • Ruzzon Antonio ( sindaco di Conselve, in momentanea sostituzione del capogruppo di maggioranza a Conselve Nicola Benvenuti, in attesa dell'autorizzazione dalla banca per cui lavora).
Il comune di Candiana si è astenuto su tutti i punti dell'ODG (nomina CDA, compensi). La posizione dell'Amministrazione non è "tecnica" come rilevato da qualcuno, ma sostanziale, dato che abbiamo sempre ribadito come i comuni soci avrebbero dovuto indicare per il CdA delle figure tecniche e non degli amministratori locali, soprattutto per una questione di opportunità in questo delicato momento per ATTIVA. Prendiamo infine atto con amarezza che i quotidiani locali, al mattino, già avessero reso pubblici i nominativi della lista che i comuni soci fondatori avrebbero presentato nel pomeriggio. Il Sindaco

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014