martedì 31 marzo 2015

UNIONE: i 3 comuni "uscenti" rimangono.. col cerino in mano.

Cosa dicevamo a Dicembre?   
  1. comunicato stampa NOI CON VOI del 09/12/2014 (link: leggi QUI)
  2. C.U. 22/12/2014: dichiarazione voto contrario MOZIONE RECESSO SEMPLIFICATO (link: leggi QUI)
  3. C.U. 22/12/2014: dichiarazione voto contrario MOZIONE SCIOGLIMENTO UNIONE (link: leggi QUI)
Cosa dicevamo un mese fa? (leggi POST
"Le nostre segnalazioni al Prefetto ed agli Uffici Regionali dei mesi scorsi erano un campanello d'allarme serio e fondato: oggi le conseguenze di quelle mozioni politiche scellerate ed illegittime (lo ribadiamo!) e dei conseguenti provvedimenti per agevolare l'uscita di chi in realtà non vuole uscire, o non sa uscire perchè approva atti illegittimi, sono sotto gli occhi di tutti!"
 
Cosa dicevamo la settimana scorsa? (leggi POST)
I tre comuni "uscenti-ma-non-adesso" (AGNA, ARRE e BAGNOLI) hanno la gravissima responsabilità di aver appoggiato a Dicembre, insieme a CANDIANA e BOVOLENTA, la mozione di scioglimento dell'Unione e la mozione del recesso anticipato, poi approvata per accontentarli e appositamente per farli uscire.
Sono mesi che devono uscire, ma non hanno avuto la forza di farlo, sapendo che sbagliavano: nel frattempo non smentivano la loro intezione aduscire, meritando a nostro avviso la definizione di "kamikaze"!

Dopo dieci mesi di farneticazioni politiche, CONSELVE e TERRASSA P.NA , esasperati da ultimatum / mozioni / recessi illegittimi / indecisione dei Comuni che escono-ma-non-escono, hanno chiesto fino all'ultimo un'azione di responsabilità e coerenza, senza avere risposte! (leggi QUI)


E così, alla fine, gli unici che hanno una alternativa, la attuano, da veri Amministratori:
  • CONSELVE ha convocato Consiglio d'urgenza per approvare il recesso dall'Unione domani 01/04/2015
  • TERRASSA ha convocato Consiglio d'urgenza per approvare il recesso dall'Unione oggi 31/03/2015
Queste due Amministrazioni escono vincenti e senza nemmeno più la preoccupazione dell'Unione: sono già pronti a proseguire le funzioni associate che avrebbero gestito in Unione.
Invece, i tre comuni "uscenti" diventano "rimanenti" e si sorbiranno una sequenza di incombenze allucinanti:
  1. nominare un nuovo Presidente dell'Unione, dato che il recesso ha valore dal giorno dopo la deliberazione del recesso del Comune, proprio come hanno voluto loro!
  2. gestire lo scioglimento dell'UNIONE, come avevano chiesto a Dicembre

Se non nominano il Presidente, i tre Comuni rimanenti sono responsabili del commissariamento dell'Unione!

Se non scioglono l'UNIONE questi 3 Sindaci ci devono spiegare a cosa è servita la canea che ci siamo sorbiti in oltre dieci mesi di farneticazioni!

Alla fine, l'Unione è rimasta in capo a chi da mesi ne voleva celebrare il funerale!

Tra recessi alla cieca e uscite perse, il suicidio politico di questi 5 Comuni è completo!

Chi tra i 3 "rimanenti" tradirà per primo gli altri e proverà a recedere a sua volta?
Sarà la dimostrazione della pochezza degli argomenti usati in questi mesi.
Ma a nostro avviso non si potrebbe nemmeno.


Solo una immediata formalizzazione di recesso dei Comuni "kamikaze" potrebbe salvare l'Unione, ma non si può chiedere a CONSELVE e TERRASSA P.NA ulteriore pazienza oltre a quella spesa in questi tragici mesi per il nostro territorio.

Se così fosse, l'Unione ed il buon senso vano avanti, come sempre abbiamo detto ed auspicato.


Le responsabilità sono evidenti: queste incapacità politiche causeranno gravissimi danni ad un territorio che si era dato, finalmente e conformemente alle leggi, una organizzazione ed una governance unitaria.
Un grande territorio sacrificato agli orticelli comunali di Amministrazioni senza visione nè prospettive.


Il capogruppo consigliare NOI CON VOI
Ing. DE MARCHI ANDREA

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014