mercoledì 31 dicembre 2014

L'UNIONE VA AVANTI: Candiana sempre più indietro..

Ci voleva un altro Consiglio dell'Unione per far capire a chi non vuol capire.
Ci voleva un altro Consiglio dell'Unione per mettere ancora più in ridicolo il nostro Comune.

Ancora una volta, è stata respinta la mozione di scioglimento dell'Unione! Finalmente, l'argomento è chiuso.
Nessuno degli scissionisti ha saputo rispondere alla domanda su quale fosse l'alternativa da avviare al posto dell'Unione, specie che da domani 1/1/2015 che c'è l'obbligo si associare tutte le funzioni!
Nessuno ha saputo spiegare nemmeno perchè i Comuni scissionisti volevano imporre lo scioglimento anche agli altri!
Di fronte a questa desolazione di idee e miopia politica, giustamente e saggiamente, il Consiglio ha deciso di non abbandonare il progetto di Unione del Conselvano.

Hai voglia a lamentarti poi che nulla funziona se i Sindaci disertano le Giunte e perdono tempo in giro per la Regione per trovare il modo per disfare una realtà che ha solo bisogno di essere seguita e migliorata.

Candiana "si basta", anticipava il Consigliere di Maggioranza Scudellaro nel consiglio Comunale del 18/12/2014!
E infatti, lo stesso consigliere Scudellaro si era prima astenuto ma poi, "sculacciato" in diretta dalla Sindaco Brazzo, ha modificato il suo voto, respingendo emendamenti ed approvando la delibera di Unione sul Consiglio di Bacino: la stessa delibera che la Brazzo, come al suo solito, ha fatto votare per conto proprio al consiglio comunale del 18/12/2014, invece di ritirarla come saggiamente ha fatto Bagnoli. 
Infatti, nella documentazione di consiglio era già inserita la risposta della Regione del 12/12/2014 sul fatto che la competenza di quella delibera era dell'Unione!
Ma siccome gli Amministratori di Candiana sono più bravi, "si bastano", se ne fregano dall'Unionee alla fine deliberano illegittimamente sulla pelle dei Cittadini.
Abbiamo votato contro, con grande stupore dei consiglieri di maggioranza: ma noi siamo supponenti.
Candiana è l'unico comune dell'Unione che ha votato quella delbera da solo e che poi l'ha approvata una seconda volta come Unione: una situazione ridicola, se non ci fosse da piangere!

E così, passata la comica, adesso si deve gestire una grave situazione di incompatibilità per cui Candiana ha deliberato due volte la stessa cosa e non si sa più a che delibera fare riferimento per i successivi passaggi che l'Unione deve fare!
Abbiamo fatto verbalizzare questa assurda incongruenza che pone una questione di illegittimità sulla delibera consigliare n°42/2014..
Sarebbe la seconda nello stesso consiglio comunale, oltre alla delibera n°41, che prevede l'illegittimo recesso dall'Unone da domani!

Non si vede nulla di ciò in nessun altro comune: sono errori gravissimi che non si limitano al piano tecnico perché, tanto per capirci, con quella delibera del'Unione c'è in ballo la sede del Consiglio di Bacino che controllerà la questione dei rifiuti.
L'Unione del Conselvano la rivendica come soggetto più popoloso del Bacino (tanto perchè l'Unione non serve a niente e non dà peso politico!) me se la perde, andrà assegnata a Piove di Sacco, comune solitario che sarà privilegiato rispetto al nostro territorio nell'ospitare questo ente!

Ecco cosa significa essere fuori dall'Unione!
Ecco cosa significa avere Amministratori che votano superficialmente, senza approfondire, arrivando persino ad inventarsi i recessi anticipati in deroga e deliberando illegittimamente, esponendo il Comune a danni politici ed erariali!

L'Amministrazione BRAZZO veleggia verso l'isolamento ed il suicidio politico, imperterrita.
Sbagliare è umano, ma se insisti le alternative sono due: o ci fai o ci sei.
Il risultato, è che il nostro Comune si è isolato e le tanto sbandierate convenzioni sono sempre meno praticabili, come sempre più improbabili sono i partner politici che bisognerebbe avere per farle e per raggiungere i 10'000 abitanti.
Nemmeno la tanto proroga all'obbligo delle funzioni associate c'è stata: la proroga che la BRAZZO invocava in consiglio comunale per giustificare le sue scelte fuori legge, dato che tanto in Italia le cose si rimandano sempre e "non serve essere i primi della classe" e rispettare l'obbligo delle funzioni associate perchè tanto sarebbe stato rimandato..
Quell'obbligo che il Capogruppo GOBBO continuava a chiederci in consiglio comunale..

Dilettantismo puro a scapito dei Cittadini!

Poi si meravigliano se evitiamo il confronto al di fuori delle sedi opportune: ebbene, riteniamo che oltre un certo limite non ci si può porre più il problema del dialogo, si prende posizione e ci si muove sul piano formale.
Tanto più che che l'Amministrazione BRAZZO non ha ancora risposto a nessuna interrogazione, dopo che sono passati quasi 2 mesi! Interrogazioni che non abbisognano di alcuna informazione da parte dell'Unione perchè tutte chiedono di scelte politiche della Giunta, a meno che non si confermi che questa Amministrazione agisca veramente in solitaria, senza sapere e condividere nulla con gli altri Comuni.
L'interrogazione sulla volontà di uscire dall'Unione, dopo mesi di silenzio dalla riunione di Luglio, è del 10/11/2014 (pubblicata qui)!!!

Intanto, persino i Sindacati, hanno preso posizione a favore dell'Unione (articolo), finalmente! A riprova che le problematiche sono tutte tecniche e tutte superabili se c'è la volontà di procedere: è fondamentale andare avanti perchè "tornare indietro sarebbe un suicidio".
Anche loro, dopo aver criticato i tempi della precedente giunta dei Sindaci, hanno finalmente capito che solo grazie a quella determinazione oggi possiamo contare su una struttura di base per affrontare gli obblighi di legge e fare squadra nel territorio.
Ora è possibile migliorala e risolvere le questioni pratiche che i primi mesi di funzionamento hanno consentito di far emergere e che altrimenti ci toccherebbe scoprire solo ora, all'indomani dell'obbligo delle funzioni associate! Ben venga anche il loro contributo, finalmente a favore dell'Unione!

L'atteggiamento di alcune Amministrazioni scissioniste non ha compromesso l'Unione: il Consiglio ha respinto per la seconda volta lo scioglimento.
Chi vorrà uscire lo farà a tempo debito, intanto si va avanti e in futuro qualcun altro entrerà: è la democrazia.
I dipendenti, come i loro rappresentanti sindacali, sono anch'essi finalmente convinti che l'Unione debba andare avanti ed essere migliorata, prendendo una posizione netta a favore del progetto e chiedendo modifiche organizzative.
Anche i cittadini si aspettano risposte dall'Unione del Conselvano e fin qui non hanno mai dimostrato preoccupazione, tranne quando sollecitati dalla campagna elettorale: non a caso l'Unione è una riorganizzazione di uffici e si aspettano che siano i politici a provvedervi, motivo per cui li hanno eletti!

Solo l'Amministrazione di Candiana ha deciso illegittimamente di essere già fuori dall'Unione, una cosa che non si sono sognati nemmeno gli altri scissionisti!
Solo Candiana ha votato da sola la delibera del consiglio di Bacino, per poi rivotarla come Unione, pur avendo deliberato di esserne fuori.
Un teatrino mortificante, a scapito della reputazione del nostro Comune e dei Cittadini.
Se il 2014 ha visto il nostro Comune finire cosi, l'inizio del 2015 si prospetta pessimo.
La parola spetta ora al Prefetto, purtroppo.
Prepariamoci al peggio.

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014