mercoledì 1 gennaio 2014

ANNO NUOVO, SFIDE NUOVE

Il 2013 è stato un anno veramente difficile, sotto tutti i punti di vista.
Si parla apertamente di situazione "da dopoguerra", senza che un guerra ci sia stata...
Come amministrazione comunale, abbiamo veramente speso tutte le nostre energie per  arginare le difficoltà delle nostre famiglie, contenendo al minimo l'imposizione fiscale, mantenendo per il 5° anno consecutivo servizi e relative tariffe, affiancando un maggior numero di famiglie nelle loro problematiche sociali.
Vogliamo mantenere questi impegni anche per il 2014, motivo per cui nel consiglio comunale di fine anno (vedasi post: http://noiconvoi.blogspot.it/2014/01/consiglio-comunale-30122013.html ) si sono fatte scelte importanti.
Importanti, perché intendiamo comunque fare degli investimenti, per i quali abbiamo ottenuto importanti contributi.
Perché alcuni di questi investimenti sono improntati al risparmio energetico e ridurranno alcune voci di spesa.
Perché crediamo che, pur essendo altrove gli enti che mal impiegano denaro pubblico, anche i piccoli Comuni come il nostro debbano, al di là degli obblighi di legge che hanno, fare uno sforzo per riorganizzarsi. Dal 1 Gennaio 2014 parte l'Unione del Conselvano: è una volontà, un obbligo e una sfida allo stesso tempo che ci consentirà, se non sprechiamo l'occasione con litigi o propaganda inutile, di rendere il Conselvano un soggetto unitario senza perdere i Comuni e gli amministratori di riferimento (vedasi post: http://noiconvoi.blogspot.it/2013/12/unione-del-conselvano-perche-si-perche.html ).
Il 2014 potrebbe quindi essere un anno di positivi cambiamenti ed interventi, per Candiana.
Ci sono ovviamente le difficoltà della crisi economico-sociale e l'idiozia di uno stato  centrale che non dà certezza alcuna sul fronte dei tributi e dei trasferimenti (vedasi post: http://noiconvoi.blogspot.it/2013/11/il-comune-di-candiana-diffida-il.html ), ma è proprio in questi momenti che come amministratori ci sentiamo di indicare un orizzonte verso cui tendere, in base al quale affrontare tutte le incognite che verranno e dare senso al nostro impegno quotidiano.
Possa quindi il 2014 essere un anno di rivalsa per la nostra piccola comunità, ma non solo.
Con i migliori Auguri,
 
Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale tutta

 

CONSIGLIO COMUNALE 30/12/2013

Il giorno 30 Dicembre 2013 si è tenuto il consiglio un importante comunale, con la trattazione dei seguenti principali argomenti:
  1. Trasferimento di tutte le funzioni e dei dipendenti comunali alla Unione del Conselvano -  Si è formalizzato quanto discusso nelle ultime sedute del consiglio: dal 1 Gennaio 2014 l'Unione del Conselvano assume tutte le funzioni dei comuni che le trasferiscono tutti i propri dipendenti. Per i primi 3 mesi, tutti i dipendenti rimarranno dove sono con i medesimi compiti e stipendi, in attesa che si concluda la riorganizzazione e la contrattazione con i sindacati. Le argomentazioni le trovate nel post di qualche settimana fa (http://noiconvoi.blogspot.it/2013/12/unione-del-conselvano-perche-si-perche.html);
  2. Adesione senza oneri al Bacino Padova Sud per la gestione dei servizi sui rifiuti - I bacini Padova tre e Padova Quattro (commissariati dalla Regione in attesa di una riforma che non arriva) trasferiranno al neonato Bacino Padova Sud servizi, dipendenti e patrimonio. Questa operazione dovrebbe consentire ai Comuni dei due bacini di tornare ad operare con una formula unificata, uscendo dalle difficoltà di gestione che il commissariamento imposto dalla regione continuava ad imporre senza che arrivasse questa fantomatica riforma regionale in materia di rifiuti. L'intenzione sarebbe, con questo bacino unificato, di evitare di essere inglobati in un unico bacino provinciale, che comporterebbe per i nostri comuni dei bacini 3 e 4 un aumento delle tariffe, dato che sono inferiori rispetto a quelle dell'alta padovana. Staremo a vedere cosa farà la regione.
  3. Programma triennale opere pubbliche 2014-2016 - per il 2014 si prevedono l'intervento per la Loggetta di Pontecasale (stralcio 1 e stralcio 2) e l'intervento presso le scuole medie per miglioramento energetico e chiusura lavori certificato prevenzione incendi. Per la Loggetta i contributi regionali ottenuti sono 160'000 € su 250'000 € di previsione, mentre l'intervento alle scuole medie è di 210'000 € di cui 195'000 € di contributo regionale. Nel 2015 si è indicato l'intervento di 120'000 € sul campo sportivo che ha ottenuto 85'000 € di contributo regionale. Nel 2016 si è indicato l'intervento su rete viaria ed illuminazione di 100'000 € che ha ottenuto un contributo regionale di 80'000 €. Ovviamente, su tutte queste opere grava l'incertezza delle entrate causata dai continui stravolgimenti e dalla generale incertezza sulle decisioni de governo, oltre che dalle condizioni socio economiche che ci troveremo ad affrontare.
  4. fissazione aliquote IMU 2014 - anche per il 2014 abbiamo voluto mantenere ai livelli minimi le aliquote IMU (0,40% per prima casa e 0,76% sugli altri immobili), nella convinzione che in questo modo sia possibile ridurre al minimo la tassazione comunale sulle famiglie e che il principio di equità imponga di accertare chi non paga per consentire a tutti di pagare meno possibile. Ecco perché stiamo già svolgendo attività di recupero sull'IMU 2013 e consolidando gli accertamenti sull'ICI 2012 e precedenti. Nel mantenere le aliquote base, Candiana è considerato comune "virtuoso", ma questo non ci ha spinto ad aderire alla protesta di questi comuni contro altri comuni che, per loro ragioni, avevano previsto una aliquota per la prima casa maggiore (che il Governo ha trasformato nell'incredibile "pasticcio" della mini IMU di gennaio). Non dobbiamo lottare tra di noi: gli sforzi e le proteste vanno indirizzate contro i soprusi del sistema centrale, evitando propagande che inutili e che ci dividono.
  5. fissazione addizionale IRPEF comunale 2014 - anche per il 2014 si conferma l'aliquota dello 0,70%, pur stimando prudentemente il gettito che risentirà inevitabilmente della crisi.
  6. bilancio di previsione 2014 - proprio in un momento di grande difficoltà ed incertezza, anche per la necessità dell'Unione del Conselvano di raccogliere i bilanci dei comuni e redigere il proprio in vista dell'avvio della sua attività il 1 gennaio 2014, era fondamentale approvare un bilancio di previsione che fosse di chiaro indirizzo, anche se nelle sue componenti verrà via via adeguato a tutte le imprevedibili decisioni economico-tributarie del Governo centrale. Questo per dare un segnale forte: sappiamo cosa volgiamo fare e sappiamo quali potenzialità e limiti, oggi, abbiamo. I problemi che verranno li affronteremo di conseguenza. Ancora una volta, aspettare sarebbe deleterio, perché a breve si scateneranno tutte le contraddizioni del nuovo regime tributario e sarebbe stato quindi molto più difficile redigere un bilancio sapendo che non c'era più l'IMU ma non sapendo come funziona la nuova tassazione. A dicembre 2013 è ancora invece possibile basarsi sulla attuale normativa, che per lo meno è nota. Per quanto riguarda le "scelte" principali, posso elencare il mantenimento dei servizi e delle tariffe anche per il 5°anno consecutivo (scuolabus, mensa scolastica, nuoto anziani, ecc.), il mantenimento delle aliquote base dell'IMU (0,40% E 0,76%) e la conferma dell'IRPEF (0,70%), la conferma almeno delle principali manifestazioni comunali (festa dello sport, rassegna dei vini). Circa i lavori pubblici, rimando al precedente punto.
  7. comunicazioni su Attiva Spa (ex Cosecon) - ho comunicato al consiglio comunale che il Tribunale non ha accolto il piano di concordato ed ha proceduto ad avviare la procedura di fallimento. Candiana è uno dei pochi soci che non ha mai ritenuto attuabile nè il piano di salvataggio (ha prolungato l'agonia e probabilmente generato ulteriori costi per interessi), né il concordato in bianco con la terna di liquidatori. A questo punto, rimane da definire come  agire sulla scorta delle richieste formulate dalla Corte dei Conti che indicava ai comuni soci di Attiva Spa di procedere con l'azione di responsabilità civile nei confronti degli ex membri dei CDA. Questo tipo di cause civili sono molto costose (20/30'000 € di costi nei vari anni in cui mediamente si protraggono) e potrebbero innescare una richiesta danni da parte dei chiamati in causa, se non attentamente giustificate e formulate: per cui si sta valutando come poter procedere come insieme di comuni.
Il Sindaco
 

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014