martedì 3 marzo 2015

INTERROGAZIONE 11 - mancata deliberazione organi fondamentali

Nemmeno le deliberazioni più elementari si salvano dai dubbi..
Anche ieri, non abbiamo avuto risposte, dato che segnalavamo al punto 4 odg  la mancata determinazione degli organi fondamentali, necessari aper poi nominarli, quali che siano.
Una delibera che ogni Amministrazione approva in uno dei primi consigli comunali..
Forse non volevano subito dirci che dopo oltre 20 anni, il Comune non avrebbe più avuto COMMISSIONE ASSISTENZA, nè COMMISSIONE EDILIZIA.
Forse non avremo nemmeno la COMMISSIONE STATUTO REGOLAMENTI.
Il Sindaco ci ha risposto che a loro non risulta quell'obbligo e si son fatti consegnare un appunto scritto a mano dal sottoscritto al volo per poter verificare..
Prepariamoci al peggio.

 
INTERROGAZIONE N°11

Candiana, 03/03/2015.
Doc. 021/2015

Alla c.a.        Sig. Sindaco di Candiana
                    c/o sede Municipale


OGGETTO: mancata deliberazione organi indispensabili ai sensi TUEL art.96


Il gruppo consigliare NOI CON VOI,

PREMESSO CHE al punto 4 del Consiglio Comunale di ieri 02/03/2015, avente per oggetto nomina commissione statuto regolamenti, lo scrivente ANDREA DE MARCHI evidenziava che:
1.       si deve accertare se con precedente o nella medesima deliberazione fosse stato obbligatorio identificare dall’Amministrazione quali sono gli organi fondamentali di cui si dota per l’esercizio del suo mandato, prima di nominarli;
2.       che i tempi di questa deliberazione, fatta da ogni Amministrazione precedente, erano ampiamente scaduti, dato che viene fatta in uno dei primi consigli comunali e che quindi il Comune di Candiana da oltre 8 mesi viene amministrato senza l’ausilio di questi organi;;

EVIDENZIATO CHE il Sindaco rispondeva che non gli risulta questo obbligo;

RILEVATO CHE, con successiva verifica, al sottoscritto risulta che ai sensi del TUEL art. 96 che la deliberazione degli organi collegiali ritenuti indispensabili è obbligatorie e ne viene votata persino l’immediata esecutività;

SEGNALATO CHE, a solo titolo esemplificativo, i seguenti Comuni confinanti hanno approvato la delibera relativa agli organi indispensabili ai sensi del TUEL ed entro il mese di Giugno dell’inizio di mandato:
·         comune di CORREZZOLA: delibera CC n°29 del 24/06/2014
·         comune di ARRE: delibera CC n°16 del 30/06/2014

CHIEDE

Al Sindaco di rispondere ai seguenti quesiti, mediante lettura in consiglio comunale della presente interrogazione (ai sensi STATUTO COMUNALE art. 18 e REGOLAMENTO C.COMUNALE art.10) e della relativa risposta (da fornirsi comunque per iscritto entro i 30 giorni, come previsto dallo STATUTO COMUNALE art. 38 e dal TUEL):
1.   perché non è stata fatta apposita delibera propedeutica con la determinazione degli organi collegiali indispensabili ai sensi del TUEL art.96 e come da prassi consolidata?
2. cosa comporti per la deliberazione di nomina della COMMISSIONE STATUTO E REGOLAMENTI la non deliberazione degli organi fondamentali ai sensi del TUEL art. 96

MILLEPROROGHE: IL DIS-ONORE DELLA PRIMA VOLTA PER CANDIANA

Per la prima volta, CANDIANA, che mai prima d'ora aveva avuto bisogno dei decreti salva-inefficienti, può provare la rassicurante emozione di appartenere alla grande famiglia, tutta italiana, del "facciamo un po' come ci pare", tanto una proroga non si nega a nessuno.
Il nostro Comune, prima di questi Amministratori, ha sempre ottemperato ai fondamentali obblighi di legge, per quanto impegnative fossero, nonchè agli obblighi di trasparenza.
Oggi non è più così: CANDIANA ha anche il dis-onore di entrare finalmente a far parte dei Comuni inefficienti che vengono salvati da decreti politicamente come il "mille-proroge", che sono la vergogna di questa nazione!

Secondo la (illegittima) delibera CC 41/2014 votata dalla scuderia BRAZZO, CANDIANA per due mesi ha violato l'obbligo delle funzioni associate (scadeva il 31/12/2014): oggi, viene salvata dalle modifiche al "milleproroghe" votato l'altro giorno.

Infatti, con la legge 11/2015 del 27/02/2015, qualche provvidenziale manina (le conosciamo, oramai, queste manine..) ha  inserito nel mille-proroghe anche la proroga di 10 mesi all'obbligo delle funzioni associate (ora 31/12/2015)

In questo dobbiamo dare ragione alla attuale Amminstrazione: che l'avevano detto a Natale che ci sarebbe stata la proroga, che la manina avrebbe messo la prroga.
Peccato che la manina nel mille-proroghe non l'avesse messa  a Natale (testo mille proroghe 31/12/2014) ma due mesi dopo.
Due mesi in cui CANDIANA è rimasta inadempiente a causa di una delibera illegittima per una scommessa andata male.

Fortunatamente, le chiacchere di quella delibera sono rimate tali e nulla è stato attuato del recesso anticipato (anche perchè impercorribile: vedasi nota Prefetto del 18/2/2015 che quindi rimanda al TAR.
La manina ci è però riuscita l'altro giorno, grazie alla spinta dei Comuni inefficienti (sono tanti.. molti amici, molto disonore..) con una modifica postuma al decreto di fine anno: cose che succedono solo  in Italia (testo modifiche al mille-proroghe votata il 26/02/2015).
Cose che succedono perchè ci sono Amministrazioni incapaci che, invece di rispettare le regole, decidono che conviene fare i furbi e poi aspettare le proroghe: tanto a chi interessa migliorare questo Paese?
Ma è giusto così: tanti Comuni, poverini, non ce l'hanno fatta ad associarsi, sono solo vent'anni che la riforma è legge, sono 3 anni che si proroga.. perchè, quindi, non dare loro altri 10 fondamentali mesi in cui finalmente compiere questa riforma?
E' vero, conviene amministrare così, ma conviene solo a Sindaci come la Sig.ra BRAZZO e non ai Cittadini di CANDIANA, per la prima volta guidati da Amministratori gravemente inandempienti che approvano delibere illegittime, scommettendo su deroghe postume e sulle proroghe elasciando due mesi nell'illegalità il nostro Comune.
 Quindi, festeggiamo il nostro ingresso nei Comuni inefficienti e salvati dal "mille-proroghe": intanto i Cittadini iniziano a capire perchè CANDIANA sta regredendo.


E ora, a cosa serviranno i 10 mesi concessi ai Comuni indempienti? Se in 8 mesi CANDIANA non è riuscita nemmeno a recedere dall'Unione come si deve nè ad abbozzare le convenzioni con gli altri comuni (ora preoccupati di convenzionarsi con un Comune come CANDIANA che delibera atti illegittimi), come farà in 10 mesi renderle operative entro il 31/12/2015?
Visto i desolanti risultati sul versante Unione/Convenzioni che vedono CANDIANA isolata, con delibere rifiutate dai Comuni con cui vorrebbe fare convenzioni, con il freno messo dal Prefetto al recesso illegittimo, la risposta possiamo darcela con congruo anticipo.

E poi, di norma, ci sarà un'altra proroga: quindi, perchè imporsi di migliorare, anche se si sarebbe stati eletti per questo?

L'Unione va stretta all'Amministrazione BRAZZO, che vorrebbe fare quello che gli pare in spregio a alle regole ed alla collaborazione con altri Comuni.

Siamo in Italia e l'Italia non si cambia, ma se ala BRAZZO sta bene così, a NOI ed ai Cittadini NO!
Prepariamoci al peggio.

il Capogruppo consigliare NOI CON VOI

Ing. ANDREA DE MARCHI

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014