martedì 27 dicembre 2016

l'Ass.re CECCONELLO si non-dimette

Alla fine del Consiglio Comunale del 23/12/2016, il Sindaco BRAZZO ha chiesto ai consiglieri di fermarsi brevemente per la lettura di una comunicazione.
L'atmosfera pareva quella della lieta novella natalizia.

Poi però la Sindaco, dopo aver iniziato con fatica (era giù di voce..) a leggere questa comunicazione su di un telefonino, l'ha passato all'autore, l'Assessore Cecconello che però non ce l'ha fatta nemmeno lui (anche lui giù di voce..), così 'sto telefonino è finito in mano al capogruppo GOBBO.

La tristezza di questa staffetta ci ha subito fatto capire che si trattava dell'epifania (manifestazione) delle voci che già da giorni giravano in paese: Cecconello si sta dimettendo.

Mentre GOBBO legge dal telefonino, apprendiamo che l'assessore Cecconello ha però scelto di non-dimettersi chiedendo di "essere sollevato" quanto prima dal suo ruolo di assessore.
Le non-dimissioni sono uno stato alternativo/vegetativo per cui uno continuerebbe a fare l'assessore, non-facendolo: un'altra innovazione di questa Amministrazione, come i "recessi anticipati illegittimi" (leggi QUI)..
Tre persone per leggere da un telefonino al Consiglio Comunale delle non-dimissioni ci è sembrato la sintesi perfetta di questa Amministrazione: una penosa presa in giro.

Motivo delle dimissioni: la sua elezione del direttivo della FIGC regionale, che lo impegnerà a gestire risorse e personale della federazione e quindi potrà solo mantenere il ruolo di consigliere, collaborando al massimo per alcune "deleghe".
Le priorità di questi Amministratori nell'incarico chiesto e avuto per guidare il nostro Comune sono formidabili.

Prendiamo atto che il non-assessore Cecconello continuerà a non-fare l'assessore, finchè ne verrà nominato uno nuovo. Intanto ricordiamo le ultime due non-azioni:
  1. nel consiglio del 23/12/2016 sono state confermate le aliquote TASI nonostante NOI avessimo dimostrato che l'aumento non serviva, dimostrato da avanzi di amministrazione da oltre 100'000/200'000 € , tutto puntualmente verificatosi negli ultimi tre anni (aggiornamento nel prossimo comunicato);
  2. nel consiglio del 28/07/2016 hanno "corretto" la TASI di 118'000 € di cui non si erano accorti (leggi QUI)
In attesa che la Sindaco BRAZZO lo "sollevi", siamo certi che Lui intanto si è sollevato da solo e sta passando queste Feste sereno e oramai defilato.
Quello che invece preoccupa i nostri Concittadini, presi in giro da una simile comunicazione, è il nuovo assessore: sappiamo già quali situazioni si svilupperanno e cosa inevitabilmente ci attende.
Auguri.

Il Capogruppo NOI CON VOI
Andrea De Marchi

giovedì 15 dicembre 2016

LO SCARICABARILE DEGLI INETTI

Il capogruppo GOBBO dell'Amministrazione BRAZZO ha scritto questo penoso post (leggi QUI) in cui incolpa NOI per un guasto al riscaldamento delle scuole elementari, riesumando la sostituzione nel 2011, ripetiamo nel 2011, di una vecchia caldaia con una nuova.

Fra 15 giorni sarà il 2017 e, come da sempre, gli inetti scaricano le proprie colpe su chiunque e comunque.

Senza "semplici automatismi", per 6 anni si vede che siamo stati tanto fortunati...
Lo dimostra anche il fatto che nel 2014 l'Amministrazione BRAZZO ha avviato i lavori delle nuove caldaie a gas delle medie da NOI finanziati (210'000 €, leggi sotto) e ultimati nel 2015: nella LORO perizia di variante (determina n°47/2014 del 6/8/2014 leggi QUI) ci risulta che nemmeno LORO abbiano fatto migliorie alla nuova caldaia delle scuole medie con questi "semplici automatismi".


Quindi, tutte e 3 le scuole non hanno mai avuto alcun automatismo per le proprie caldaie, nonostante i vari interventi nel 2011, nel 2015 o in tutte le decadi in cui si abbia il buon tempo di andare a grufolare.
Forse così semplice non è, per quel tipo di impianto.

La realtà è invece che con le nostre interrogazioni, fatte in tempi non sospetti, avevamo evidenziato le criticità nel servizio calore come rinnovato dalla Amminstrazione BRAZZO:
  • INTERROGAZIONE 15 (leggi QUI): la caldaia a biomasse è stata avviata nel 2007 senza certificato di prevenzione incendi, aspetto che abbiamo ravvisato NOI nel 2010 e che abbiamo iniziato a risolvere con il nuovo appalto calore 2012-2015 (i lavori CPI spettavano alla ditta gestore) e reperendo 210'000 € per fare anche la nuova centrale termica delle medie, da modesti "ingegneri" (vedasi Delibera Giunta DE MARCHI D.G.C. 100/2014). Non abbiamo avuto risposta sugli adeguamenti antincendio che doveva fare il gestore.
  • INTEROGAZIONE 17 (leggi QUI): abbiamo evidenziato che il rinnovo della gestione calore fatto dalla Amministrazione BRAZZO non richiama più alcun capitolato, lasciando il servizio indefinito, mentre invece quello fatto da NOI per il 2012-2015 aveva un capitolato che comprendeva nel servizio a cura della ditta "manutenzione straordinaria" e  " rifornimento continuo e puntuale.. di combustibile (biomassa) ed eventualmente (solo a fronte di casi di emergenza) anche al fabbisogno delle necessarie quantità di altri comustibili". Oggi, senza quel capitolato, quando ci sono problemi, il Comune si arrangia, non si sa cosa pretendere dal fornitore e si accampano scuse infantili coi Cittadini, che prima ridono e infine piangono. Anche a questa interrogazione è stata data risposta evasiva, ma ora i nodi vengono al pettine.
Quindi, nel rinnovo della gestione calore fatto dalla Ammistrazione BRAZZO a Gennaio 2016, non sono più stati specificati tali obblighi della ditta e tali problematiche, non venendo gestite per contratto da chi fornisce il servizio, sono destinate a ricadere sul Comune, nonché ad aumentare nel tempo.

Forse, l'automatismo migliore è pretendere un servizio con dettagli e vincoli precisi, come avevamo fatto NOI col capitolato 2012-2015.
Fatalità, dopo quel rinnovo, cominciano i problemi e le polemiche, come avevamo previsto.
Anche in questo, si vede che siamo stati tanto fortunati.

Invece, secondo LORO, la colpa è della sostituzione del 2011 perchè doveva anche essere realizzato un "semplice automatismo" di subentro, che facesse partire la caldaia in caso di blocco della caldaia centrale a cippato..

Ebbene, il TELERISCALDAMENTO a cippato delle tre scuole è stato inaugurato dalla Sindaco BRAZZO nel 2007 (video inaugurazione): progettato e realizzato senza "semplici automatismi".
Nessuna delle 3 scuole ha mai avuto questi automatismi: in caso di blocco della caldaia centrale a cippato il subentro delle caldaie dei singoli edifici è manuale, mediante procedure usate per tanti anni, da quando si è fatto il teleriscaldamento in quel modo.

Le problematiche del TELERISCALDAMENTO BRAZZO (ce ne sono e ce ne saranno) sono sempre state gestite senza tanti piagnistei, nei limiti che quell'impianto concede con le sue caratteristiche, con le eventuali attività della ditta incaricata, dei nostri uffici, del Terzo Responsabile, ecc.
Ma LORO non sono "ingegneri": si vantano di essere pragmatici.
Pragmatici e fantasiosi, specie nello scaricabarile, che gli si rovescia puntualmente addosso...

Infine, se la soluzione è il "semplice automatismo" perchè non lo hanno previsto nei lavori di variante del 2015 per la nuova caldaia delle scuole medie?
Perchè aspettano il 2017, con tutti i soldi che gli avanzano in cassa e nei capitoli di riserva?
Dice GOBBO "faremo notare e pretenderemo questo semplice automatismo": da chi, se devono farlo loro nel 2017?

Quando ci sono dei problemi, invece di risolverli, l'Amministrazione BRAZZO concentra il suo acume analitico alla ricerca delle ataviche colpe di qualcun altro, salvo poi darsi la zappa sui piedi!
Queste problematiche relazionali, oltre a ridicolizzarli oltre quanto avessimo mai previsto, dimostra che l'Amministrazione BRAZZO non ha più nemmeno il senso del ridicolo.

Abituiamoci al peggio.
Il capogruppo NOI CON VOI
De Marchi Andrea

giovedì 1 dicembre 2016

BILANCIO 2016 definitivo: numeri imbarazzanti..

Nel Consiglio Comnale del 28/11/2016, è stato votato dall'Amministrazione BRAZZO il Bilancio 2016 "definitivo" di previsione (link ai principali documenti della delibera).

I numeri sono imbarazzanti: aumento delle tasse incassate, spesa complessiva aumentata, accertamenti di tasse inviati e contestualmente dichiarati irrecuperabili per il 100%, contenziosi economici con l'Unione (era "semplice" uscirne, dicevano..), accantonamento prudenziale di somme per debiti di altri (senza prevedere iniziative di rivalsa).

Sono numeri che NOI avevamo previsto leggendo i LORO numeri, in particolare il DUP, ma che negavano per incapacità o ignoranza: tutte cose che si potevano prevedere e che potevano ridurre la tassazione ed evitare di fare investimenti pagati solo riempiendo e svuotando ogni anno la cassa comunale di tasse.

L'imbarazzo deriva, come al solito, proprio dalle offese e dalle affermazioni nella "lezioncina" sul bilancio del Sindaco BRAZZO (link al PDF), smentita oggi dai suoi stessi numeri, così come avevamo contestato nella nostra dichiarazione di voto al DUP del 11/04/2016 (leggi QUI).

Facciamo un resoconto dettagliato ed entriamo nei numeri della delibera di bilancio:
> ESPLOSIONE SPESA 2016
L'allegato 4 riporta che le USCITE competenza 2016 del comune sono 2'913'000 €, confermando e già superando gli aumenti a 2'682'000 € fino al 2018 da NOI rilevati nel DUP durante il Consiglio del 11/04/2016 (leggi QUI dichiarazioni di voto punti 4 e 5), smentendo totalmente il Sindaco BRAZZO che nella sua “lezioncina” ci raccontava:
 



Quindi, a dirla come il Sindaco-maestrina l'ha voluta mettere giù: stanno GOVERNANDO MALE!.

>ENTRATE TRIBUTARIE
In allegato 4, le ENTRATE TRIBUTARIE competenza 2016 sono previste in € 1'124'000, confermando e già superando gli aumenti di +43'000 ( da 1'010'000 € a 1'053'000 nel 2016-2018) che denunciavamo nel DUP il Consiglio del 11/04/2016 (leggi QUI dichiarazioni punti 4 e 5) dove riportavamo i valori in aumento. Siamo nel 2016 e siamo già oltre quei valori!;
>ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE
In allegato 4,come avevamo criticato nel consiglio del 11/04/2016, le ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE competenza 2016 sono 251'842 €, in aumento di circa 40'000 € rispetto ai 215'772 € inizialmente previsti, smentendo il Sindaco BRAZZO che, sempre nella sua “lezioncina”, ci scriveva:
Basta  ricordare che nel consiglio del 28/07/2016 è stata approvata una “correzione” di un "piccolo errore di stima" di +118'000 € sull’entrata TASI (leggi QUI) e che nel consiglio del 30/04/2016 il Sindaco BRAZZO non sapeva spiegarci perché il piano finanziario TARI fosse in aumento del 8%, anziché il solito 2-3% (leggi QUI).

>TASSE DOVUTE MA DICHIARATE AL 100% IRRECUPERABILI
Nell’allegato A1 ci sono +66'327 € di maggiori entrate per accertamenti, “annullati” da 66'327 € di aumento nel fondo svalutazione crediti. Abbiamo contestato tale modo di operare e Il Segretario Comunale ha confermato che non tutto, ma "una buona parte" degli accertamenti sono legate a situazioni critiche. Siccome sono soldi di tutti e anche piccole cifre possono essere importanti, si doveva prevederne come irrecuperabile una buona parte, non tutti! Questa Amministrazione, continua a non fare tutto il necessario per perseguire gli evasori e ridurre la tassazione su chi paga, come dimostra l'altro caso eclatante sugli accertamenti che avevamo contestato nel 2014 (leggi QUI)!
 

>CONTI APERTI E POTENZIALE RIPIANAMENTO DI DEBITI:
Nella delibera vengono vincolati € 23'023.06 per la copertura di possibili passività potenziali derivanti da recesso Unione Comuni Conselvano *. Ci aveva detto che era "semplice" recedere dall'Unione: è ancora lì che litiga! Tanto per confermare l'infantilismo con cui la questione Unione continua ad essere gestita,  successivamente alla nostra consultazione della delibere presso il Municipio (PEC inviata il 25/11/2016 alle ore 14:59), è stata proposta questa correzione alla delibera:

Vengono vincolati anche rimanenti € 96.871,50 per costituire una riserva per passività potenziali derivanti dalle perdite del Consorzio del Bacino PD SUD, per un totale di 119'894.56, come riporta anche il parere del revisore dei conti. Questa cifra servirebbe eventualmente a coprire nel BACINO PD SUD eventuali "buchi" fatti da altri comuni in BACINO perchè avrebbero pagato meno di quello che dovevano per i servizi richiesti. Riteniamo grave questa decisione senza prevedere (con tutti i soldi che ci sono in avanzo!) nemmeno un provvedimento amministrativo o legale per tutelare il Comune di Candiana. Semplicemente: mettono da parte i soldi, non avvertono il Consiglieri di questa cosa (abbiamo sollevato NOI la questione durante la discussione) e la cosa finisce così.. E' da Giugno che si è configurata questa problematica: nulla era stato spiegato al Consiglio Comunale, nè ai Cittadini.

>AVANZO 2015: 120'000 € VINCOLATI SENZA POTER FARE INVESTIMENTI
Con le modifiche sopra descritte, circa 120'000 € sono stati vincolati per i "conti aperti". Tanto "non si potevano finaziare investimenti per i vincoli del patto di stabilità". E lo avevamo infatti: quando hai troppi soldi in avanzo e non li spendi, ma li accantoni/vincoli, si riducono le possibilità di fare investimenti.

Ci hanno sempre riso in faccia, accusandoci pure di falsare i dati e di essere disonesti!
Ora hanno i soldi, ma non possono spenderli e tocca accantonarli o vincolarli. Intanto, pagano i lavori in una botta unica, con la marea di tasse che riempiono la cassa comunale, quando invece si dovevano ridurle e usare i mutui (che loro chiudono!..). Adesso è troppo tardi ed il Comune è obbligato a racimolare un sacco di tasse per avere la cassa sempre capiente e poter pagare lavori, nonostante la chiusura del mutuo "rotonda" (leggi QUI), che abbiamo sempre detto essere contro-producente.
E' come una famiglia che paga la macchina nuova per intero, invece di fare il finanziamento, solo perchè ha soldi in cassa! Queste scelte stanno limitando sempre più il nostro Comune!
L'unico aspetto positivo è che i numeri sono un po' più credibili da quando, finalmente, la responsabilità d’area amministrativa è in capo al Segretario Comunale e non più al Sindaco, che da sempre NOI avevamo denunciato (leggi QUI e QUI) essere indispensabile, dato quello che riscontravamo! 
Alla fine i conti ci hanno dato ragione, mai come stavolta!
Queste gestione arrogante ed incapace è stata confermata dai numeri, mai come prima: per questoabbiamo espresso netto voto CONTRARIO, sia alla infantile modifica del testo della delibera, sia al contenuto di bilancio della stessa.

il Capogruppo NOI CON VOI
ANDREA DE MARCHI

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014