giovedì 13 marzo 2014

BORGO LITTORIO: avviso e collaborazione studenti Architettura Ferrara

Con piacere comunico ai residenti di Vai Borgo ed a tutti i Cittadini che due studentesse della facoltà di Architettura di Ferrara hanno chiesto la collaborazione dell'Amministrazione Comunale per poter redigere la loro tesi di laurea in Restauro Architettonico sul nostro Borgo Littorio.
Come due anni fa, chiedo ai Residenti di Via Borgo di collaborare con loro, essendo una ulteriore occasione di conoscere e far conoscere questa nostra bellezza architettonica.
E' sempre importante promuovere il nostro territorio, specie con iniziative interessanti e di valenza culturale.
Vi ricordo che ho inserito il Borgo Littorio di Candiana tra i candidati LUOGHI DEL CUORE F.A.I. (come anche il DUOMO DI CANDIANA e VILLA GARZONI): votateli sul sito http://www.iluoghidelcuore.it/.
Se possibile e secondo l'eventuale Vs. disponibilità, le studentesse gradirebbero anche verificare alcuni aspetti architettonici all'interno degli edifici. Valutate questa ulteriore disponibilità.
Ai residenti di Via Borgo è stato inviato il seguente avviso:




Spett.le Sig.   Residenti in Via Borgo
                     Loro abitazione
                     Candiana (PD)


Oggetto:     avviso presenza studenti per tesi di laurea sul Borgo Littorio.


Gentili Sig.ri Residenti in Via Borgo,
con la presente si comunica che è pervenuta presso il Municipio la comunicazione da parte di due studentesse universitarie della facoltà di Architettura di Ferrara, con la quale  avvisano della loro prossima presenza in Via Borgo per effettuare dei rilievi fotografici (da pubblica via) e raccogliere informazioni da utilizzare nelle loro tesi di laurea (relatore la Prof.ssa Rita Fabbri).
Per Vostra informazione si riportano i dati pervenuti con la comunicazione:

1.      nominativi dei due studenti:
·         TURRA PAOLA
·         MANFREDINI CHIARA
2.      autovetture utilizzate dai due studenti:
·         LANCIA Y targata DZ780AK;
·         VOLKSWAGEKN Polo targata CR461WC.

Questa nuova occasione di studio consente un ulteriore approfondimento della conoscenza sul nostro Borgo Littorio, progettato da Quirino De Giorgio (architetto recentemente rivalutato e oggetto di interesse a livello regionale e nazionale).
Le tesi di laurea saranno donate al Comune e rese disponibili presso la Biblioteca Comunale, come quelle realizzate due anni fa da altri studenti con cui abbiano ed avete collaborato.
L’Amministrazione chiede ai cittadini residenti in Via Borgo la maggior collaborazione possibile con le studentesse che gradirebbero, con la Vs eventuale disponibilità, anche effettuare alcuni accessi all’interno di alcuni degli edifici.
Cordiali saluti.




INDIPENDENZA DEL VENETO: tra autodeterminazione e sopravvivenza

In questi giorni entra nel culmine la serie di iniziative all'insegna dell'indipendenza del Veneto.
Ci sono sostanzialmente due percorsi che vengono proposti ai Veneti per esprimersi e/o votare:
  1. l'indizione da parte della Regione Veneto di un REFERENDUM REGIONALE CONSULTIVO, così come prevede il progetto di legge regionale PDL 342/2012 (testo), attualmente arenato in Consiglio Regionale. Le varie iniziative in corso (www.indipendenzaveneta.com [ex Veneto Stato] , ) raccolgono firme o adottano delibere per spronare la regione ad approvare il PDL ed indire il referendum.
  2. il REFERENDUM PLEBISCITO 2013 proposto dalla piattaforma PLEBISCITO 2013 (www.plebiscito2013.eu): l'iniziativa prevede la votazione "SI" o "NO" sull'indipendenza del Veneto, tramite votazione con telefono o su sito internet.
Quindi, circa l'indipendenza del Veneto, bisogna innanzitutto sapere che ci sono varie iniziative, di cui almeno due diverse nel metodo e nel merito, come si vede anche dal quesito proposto da ciascuna di esse.

REFERENDUM REGIONALE CONSULTIVO (PDL 342/2012)
Molti enti (170 Comuni e 4 Provincie, fonte http://www.indipendenzaveneta.com) hanno approvato un ordine del giorno che sprona la Regione Veneto all'approvazione del PDL 342/2012 per l'indizione di un REFERENDUM CONSULTIVO SULL'INDIPENDENZA DEL POPOLO VENETO.
Questo il testo dell'ordine del giorno approvato (ODG approvazione PDL).
Il quesito che si propone in questo referendum è:
“Vuoi che il Veneto diventi una Repubblica indipendente e sovrana? SI o NO” .


REFERENDUM PLEBISCITO 2013
Istruzioni con filmato disponibili su: http://www.youtube.com/watch?v=_KKCLKX9eb8.
Per votare serve un codice personale: se non è arrivato per posta, è ottenibile anche dal sito https://plebiscito.eu/public/registration/without-code.
IL CODICE DOVRA’ ESSERE USATO il giorno DOMENICA 16 MARZO 2014 DALLE ORE 7 ALLE ORE 22 E DA LUNEDÌ 17 A VENERDÌ 21 MARZO DALLE ORE 9 ALLE ORE 18.
La votazione prevede il seguente quesito:
“Vuoi che il Veneto diventi una Repubblica Federale indipendente e sovrana? SI o NO” .
Inoltre, ogni cittadino potrà indicare una preferenza per l’elezione di una Delegazione di dieci cittadini veneti chiamati a rendere esecutivo il risultato del referendum.
Attenzione: 
  • l'iscrizione per l'ottenimento del codice di voto prevede di fornire dati personali, email ed estremi documento identità.
  • gli esponenti principali sono riconducibili al portale di promozione economica www.venetobusiness.com dove si legge "Veneto Business nasce per volontà e intuizione di Plebiscito2013, il comitato referendario per l’indipendenza del Veneto, apartico e trasversale, che ha avviato una conversazione nazionale con tutte le rappresentanze sociali e professionali del Veneto, al fine di affinare una proposta di riforma istituzionale condivisa dalle parti sociali per la nuova Repubblica Veneta.Veneto Business, oltre a promuovere i benefici che si otterranno con l’indipendenza, ha già individuato alcuni obiettivi concreti per facilitare ed ampliare il business dei propri associati e testimonial."

BREVE RIFLESSIONE
La materia è particolarmente delicata: affrontarne i vari aspetti richiederebbe tempo infinito e c'è molta indeterminatezza circa le conseguenze di un esito positivo dei referendum in questione.
Sicuramente, oltre alla volontà di autodeterminazione, queste iniziative poggiano sulla necessità di sopravvivenza di un tessuto socio-economico che non intende soccombere a certe logiche suicide e parassitarie di un governo centrale sordo e cieco di fronte all'evidenza, al buon senso ed ai principi costituzionali.
L'Unità d'Italia, che convintamente abbiamo celebrato oramai 3 anni fa, da valore fondante e speranza collettiva è stata definitivamente ridotta a pantano, zavorra a volte insopportabile di un sistema ingiusto ed autoreferenziale. Per questo motivo, il Consiglio Comunale di Candiana a Novembre 2013 ha inoltrato formale diffida al Governo Italiano a causa di questa politica (vedasi post deliberazione).
Si tratta quindi anche di una questione di sporavvivenza per il nostro territorio, che sa di avere il potenziale e le qualità necessari per superare la crisi economico-sociale in cui siamo precipitati e che non intende vederli ancora una volta dissipati e sprecati invano ed a beneficio di chi non dà prova di merito.
I Cittadini, come sempre, si informino il più possibile (molto utili, articoli come questo: http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2014/11-febbraio-2014/indipendenza-veneto-consultazione-online-marzo-2224056647040.shtml) e valutino se e come esprimersi su questo tema che, oramai, sentiamo vicino e che comunque si presenta come una delle poche prospettive risolutive, anche se dal percorso istituzionale non scontato.

il Sindaco

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014