martedì 27 settembre 2011

RIAPERTURA NIDO A PONTECASALE: UN ALTRO PASSO AVANTI.

Stamattina, l'Amministrazione ha comunicato alla Parrocchia di Pontecasale l'erogazione del contributo di 23'000 € per l'esecuzione dei lavori sul tetto e sul controsoffitto dell'ex "asilo" in frazione.
L'accordo è stato raggiunto la settimana scorsa: la Parrocchia eseguirà con propria ditta di fiducia una serie di interventi concordati su tetto e controsoffitti, la cui spesa sarà interamente coperta da un apposito contributo del Comune (non ci sono contributi di altri enti).
Ieri, la ditta ha formalizzato il preventivo degli interventi che, sinteticamente, sono:
  • ripassatura, impermeabilizzazione, fissaggio e microaerazione del manto in tegole
  • rifacimento impermeabilizzazione parte tetto piano
  • sostituzione grondaie
  • rimozione e smaltimento dell'isolamento compromesso del controsoffitto e sostituzione
Importo preventivato: € 23'000, IVA inclusa.
L'intervento risulta oneroso per via delle problematiche che da tempo sono state rilevate (mancanza di impermeabilizzazione, tegole non fissate, ecc) ed è stato confermato in questi giorni dai sopralluoghi delle ditte interpellate dalla Parrocchia.
Dato che si è in quota, si è previsto di intervenire sulle grondaie e sulla porzione di tetto piano.
E' evidente che siamo molto lontani dalla "cassoeà de malta" che tanti invocavano durante le furiose polemiche dell'anno scorso, quando pareva che l'Amministrazione si inventasse i pipistrelli, si inventasse le problematiche del tetto per spiegare come fosse necessario intervenire seriamente, prima di far ripartire le attività nello stabile.
Oggi è chiaro che l'intervento necessario è esteso a tutto il tetto ed è piuttosto oneroso.
Una volta che la Parrocchia avrà comunicato la fine dei lavori, sarà possibile consegnare in sublocazione lo stabile all'Associazione "Le Fate" affinchè parta col servizio tipo micronido privato, completamente a suo carico.

venerdì 23 settembre 2011

ALLERTA CADUTA SATELLITE (REVOCATA alle 04.00)

Centro Funzionale Decentrato Struttura responsabile elaborazione: Segreteria Regionale per l’Ambiente - Unita’ di Progetto Protezione Civile Protocollo n. 440791/63.00.11 E 450.01.1 Emissione: 23/09/11 ore 19.30 Aggiornamento n°1 dello STATO di ATTENZIONE
Agli Enti destinatari interessati Con la presente si informa che è previsto il rientro del satellite della Nasa Upper Athmosphere research Satellite (Uars) sulla Terra. Da quanto riportato dai tecnici dell’A.S.I. è stata individuata una finestra temporale compresa tra le 01.00 e le ore 07.00 di sabato 24 settembre Non è ancora possibile escludere la possibilità, corrispondente a una probabilità stimabile attualmente attorno al 1%, che uno o più frammenti del satellite UARS possano cadere sul nostro territorio. Rimane un tracciato ancora potenzialmente a rischio per la nostra regione corrispondente a un intervallo temporale di possibile caduta di frammenti compreso tra le 03:34 e le 04:12 (ora italiana) di sabato 24 settembre. Continua l’attività del Comitato Operativo nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, per analizzare gli scenari realizzati dall’Asi-Agenzia Spaziale Italiana sulle traiettorie del veicolo spaziale in rientro sulla Terra e per valutare i possibili interventi. Si rammenta che: - è poco probabile che i frammenti causino il crollo di edifici, che pertanto sono da considerarsi più sicuri rispetto ai luoghi aperti; - i frammenti impattando sui tetti degli edifici potrebbero causare danni, perforando i tetti stessi e i solai sottostanti: pertanto, non disponendo di informazioni precise sulla vulnerabilità delle singole strutture, si può affermare che sono più sicuri i piani più bassi degli edifici; - all’interno degli edifici i posti strutturalmente più sicuri dove posizionarsi nel corso dell’eventuale impatto sono i vani delle porte inserite nei muri portanti (quelli più spessi); - è poco probabile che i frammenti siano visibili da terra prima dell'impatto; - i frammenti di satellite possono sprigionare gas tossici. Chiunque avvistasse un frammento dovrà segnalarlo immediatamente alle autorità e comunque dovrà mantenersi a un distanza di almeno 20 metri. Altri dati diretti potranno inoltre essere ottenuti consultando le fonti ufficiali di informazione radio-televisiva. Le Amministrazioni Comunali in indirizzo sono tenuti ad intraprendere tutte le azioni necessarie coerenti con la Dichiarazione dello stato di Attenzione così come previsto nei Piani Comunali di Protezione Civile, in particolare si ritiene necessario il mantenimento del Servizio di Reperibilità e mantenersi costantemente aggiornati sull’evoluzione dell’emergenza in atto consultando il sito del Dipartimento di Protezione Civile e il sito della Regione Veneto al link: http://www.regione.veneto.it/avvisicfd.
Si invita alla massima diffusione della presente dichiarazione alla popolazione. Vista la peculiarità del fenomeno atteso, la Regione monitora continuamente l’evoluzione e divulga tempestivamente gli aggiornamenti. Si comunica che la Sala Operativa Co.R.Em della Regione Veneto è attivata fino alla conclusione dell’evento.

mercoledì 14 settembre 2011

2° CANTIERE STRADALE - ASFALTATURE CONTRIBUTO REGIONALE 2010

In questi giorni saranno eseguite le asfaltature di alcune vie della parte Sud di Candiana. Trattasti dell'intervento finanziato all'80% dalla Regione Veneto (circa 180'000 € sui 250'000 € dell'intervento). Il comune pertanto spenderà 70'000 € per tutto l'intervento. La domanda in regione è stata fatta a settembre 2009 ed è un importante risultato per questa Amministrazione. Le vie interessate sono:
- Via Valli Cesure tratto Sud;
- Via Valli Candiana;
- tratto Via Valli Cesure tratto Est-Ovest compreso tra via Valli Candiana e Via Albrizzi;
- Via Albrizzi;
I disagi dureranno pochi giorni. L'incrocio di Via Albrizzi con Via Villa del Bosco non sarà completato questi giorni per attendere la modifica dell'incrocio stesso da parte dei privati che hanno l'onere dell'intervento in base ad una convenzione siglata in regione per l'autorizzazione di un impianto a biogas in Via Villa del Bosco. Tale modifica obbligherà a rallentare quando da Via Rialto si imbocca Via Albrizzi, migliorando le condizioni di sicurezza dell'incrocio. Questi lavori saranno dovrebbero essere svolti tra il 19 ed il 30 Settembre: sarà quindi possibile procedere con la sua asfaltatura finale. Aggiornamento 21/09/2011: Alcune economie verificate in corso d'opera (il controllo delle opere è fondamentale!), consentiranno estendere le asfaltature ad un tratto adiacente alle vine in questione, verosimilmente il tratto di Via Castello innestato con Via Valli Cesure (già asfaltata nel tratto Sud)

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014