lunedì 19 gennaio 2015

PREFETTURA PRONTA ALLA DIFFIDA: ma del pateracchio delle convenzioni nemmeno l'ombra

La Prefettura procederà a diffidare Candiana, che con la delibera di C.C. 41/2014 ha illegittimamente recesso dall'Unione del Conselvano.
A dire del Sindaco Brazzo, quando deliberarorno quella follia, ci sarebbe stata l'ennesima proroga degli obblighi ("in Italia si proroga sempre"), nonchè un avvallo della Prefettura all'operazione.
Erano false entrambe le cose, come abbiamo sempre sostenuto!
Il malgoverno BRAZZO del "così fan tutti" e del "chi tace acconsente" è vergognoso per una Amministrazione Comunale, guidata con la tipica arrognaza di chi ignora le leggi e pensa che l'importante sia solo a "comandare casa sua"..
E i risultati si vedono tutti, uno dopo l'altro.
Infatti, la cicrcolare del Ministrero di Gennaio (link circolare MIN. INT.) già smentisce la Sindaco BRAZZO e la sua pregiata scuderia di "statisti", ai quali la Prefettura invierà una bella diffida affinchè ottemperi agli obblighi venuti meno uscendo (illegittimamente) dall'Unione del Conselvano.
La Prefettura chiederà inoltre che entro 2 mesi questi obblighi vengano ottemperati e che le millantate convenzioni riguardino almeno 10'000 abitanti!
Quindi, i nostri "statisti", che parlano di Unione "fatta in fretta", di "casa comune mal costruita", in due soli mesi faranno un bel pateracchio di comuni, tirato su nel peggior dei modi!
Sempre in due mesi, dovranno capire quali comuni aderiscono, chi fa il capofila per ciascuna funzione, decidere le posizioni organizzative (l'Unione ci mise 6 mesi, senza troppo coi SIndacati) dovranno mettere a punto le tutte le fuzioni associate.
Ci sarà da ridere, per poi piangere! Se non sarà rispettato il termine della diffida il Comune sarà commissariato!
Con l'Unione siamo partiti tre anni fa, con lo studio di fattibilità e poi, fuzione dopo funzione, abbiamo trasferito competenze ed Uffici, ottenendo anche contributi regionali: ora, in due soli mesi, con una diffida sul groppone, questi "statisti" dovrebbero fare ciò che a loro stesso dire frettolosamente è stato messo in campo con fatica in due anni!
La Sindaco Brazzo, che porta i suoi consiglieri ad approvare atti illegittimi, proclama sui giornali "nuove regole" per i Comuni (link articolo): ma, chissà poi come mai, nessuno le va dietro...
D'altronde, se a dettare le regole sono quelli che per primi le infrangono, che affidabilità politica puoi avere!?
Ignoranza e ipocrisia stanno mettendo a repentaglio la governabilità del nostro comune per i prossimi 10 anni!
Prepariamoci al peggio.

Capogruppo NOI CON VOI
Ing. Andrea De Marchi 

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014