lunedì 27 ottobre 2014

CONSIGLIO COMUNALE 2014-10-27

CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
 per il giorno 27 Ottobre 2014 alle ore 20.30

ORDINE DEL GIORNO
  1. APPROVAZIONE VERBALI PRECEDENTE SEDUTA;
  2. ADESIONE AL “PATTO DEI SINDACI (COVENANT OF MAYORS)”;
  3. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER L’APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE OBBLIGATORIA, AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE VENETO N.52 DEL 31 DICEMBRE 2012, DELL’ART. 30 DEL D.LGS. N.267/2000 (TUEL), DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N.1117 DEL 1 LUGLIO 2014, PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL “CONSIGLIO DI BACINO PADOVA SUD;
  4. AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE DAL 01.01.2015 AL 31.12.2020. APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE;
  5. PRIMA INTERPRETAZIONE AUTENTICA DELLA CONVENZIONE OMNIBUS. APPROVAZIONE SCHEMA POSTILLA;

Tanti proclami ma poi eccoli quà i risultati: convocazione pervenuta 4 giorni utili prima del consiglio. Trasparenza, palazzo di vetro, bla bla.. 
Ogni volta, la Brazzo si stracciava le vesti se perveniva una convocazione alla minoranza con queste tmepistiche. Intanto, siamo già a 3 consigli su 3, con queste tempistiche.
Ma a noi questo aspetto interessa relativamente, sappiamo come sia faticoso predisporre gli atti secondo le scadenze oramami pressanti e continue della normativa.
Ci preoccupa ben altro e lo dimostriamo ogni volta, come le promesse e le prese in giro ai Cittadini.
Infatti, ben si guarda questa Amministrazione dal modificare lo Statuto e prevedere tempi più lunghi per la convocazione e messa a disposizione degli atti del Consiglio Comunale: promesse inutili che non manterranno, fumo per i Cittadini.
Ci aggiorniamo a fine consiglio.

lunedì 6 ottobre 2014

CANDIANA E PONTECASALE NEI NUOVI PERCORSI LUNGO IL BACCHIGLIONE

Un'altro importante risultato, grazie alla costanza della nostra squadra, si trasforma in realtà, anche se solamente oggi.

Nel 2010, l'Amministrazione di Candiana partecipava in ambito GAL ad incontri volti alla promozione del nostro territorio: da questi numerosi incontri, seguiti con impegno dall'Ass.re Fabrizio Guasti, erano scaturite due opportunità per il nostro comune:

  1. l'inserimento di Candiana e Pontecasale nei percorsi di nuova istituzione previsti nel progetto della Provincia elaborato tra il 2010 ed il 2012, volti ad istituire nuove diramazioni negli itinierari lungo la via del Bacchiglione.
  2. l'ottenimento di contributi per il recupero del patrimonio architettonico ed ambientale legati a questi percorsi, che si è tradotto nei 210'000 € di fondi europei per i due stralci di restauro delle porzioni Sud della Logetta;

Dopo la prima, anche la seconda opportunità si sta concretizzando per il nostro Comune: la Provincia ha finalmente avviato i lavori per l'istituzione di questi nuovi itinerari, che passeranno anche per Candiana e Pontecasale. Sono serviti 4 anni, ma è importante che finalmente siano realizzati!

Nessun costo per il Comune di Candiana.
Oggi più che mai, riteniamo che quelle strategie fossero la strada giusta per dare nuove opportunità e vivificare il nostro territorio, anche fornendo accoglienza e supporto ai turisti ed ai visitatori.
La nuova Amministrazione BRAZZO, continua a definire "inutili" gli interventi di riqualificazione della LOGGETTA e logicamente ritiene "inutile" anche questo itinerario che la Provincia si accinge a realizzare. Peccato che la regia e l'interessamento per le due progettualità siano degli stessi soggetti (GAL, Provincia) che quindi, mal spenderebbero i soldi in entrambi i casi, secondo LORO.
A NOI, invece, interessa che questi interventi, soprattutto a Pontecasale, dopo essere stati portati a casa con anni di impegno, possano essere compiuti e cominciare a dare nuova visibilità e nuove opportunità al nostro territorio!
D'altronde, cosa aspettarsi da amministratori che non capiscono come il centro di Pontecasale, senza salvare la Loggetta, perderebbe completamente il suo fascino e la sua connotazione storico-urbanistica? Il peggio.



Articolo MATTINO 05 Ottobre 2014
(link internet: http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2014/10/05/news/tre-piste-ciclabili-per-riscoprire-le-bellezze-della-zona-1.10059911)

Tre piste ciclabili per riscoprire le bellezze della zona




CORREZZOLA. Tre deviazioni per conoscere meglio le specificità del territorio pedalando in bicicletta. Sono iniziate in queste settimane le opere per la costruzione di nuovi percorsi ciclabili che staccandosi dall’asse principale - ossia la linea del fiume Bacchiglione da Vicenza a Chioggia - permetteranno agli amanti delle passeggiate sulle due ruote di inoltrarsi in circuiti tematici alla riscoperta di perle paesaggistiche e architettoniche. Un primo percorso, nel territorio di Correzzola, è dedicato alle terre di bonifica e permetterà di raggiungere l’oasi naturalistica di Ca’ di Mezzo a Codevigo. Una seconda pista permetterà invece di seguire la via dei casoni veneti e partirà da dietro la Corte Benedettina per proseguire, lungo il canale Schilla, sino al Casone Azzurro di Vallonga di Arzergrande. Infine spazio anche all’architettura con il giro delle ville venete della zona: da Pontelongo con la Villa Foscarini Erizzo fino a Bovolenta, passando per Candiana con la sua Villa Garzoni progettata dal Sansovino.
I lavori saranno realizzati dalla Provincia grazie ai finanziamenti messi a disposizione del Gal “Antico Dogado”: circa 600 mila euro che serviranno a sistemare i tracciati dissestati, ad asfaltarne alcuni tratti stradali e per tutta la segnaletica orizzontale e verticale, oltre alla cartellonistica informativa. «Si tratta di investimenti importati», commenta Mauro Fecchio nelle vesti di vice presidente dell’Antico Dogado, «mirati a dare un impulso significativo a quel turismo alternativo che finalmente inizia a prendere piede anche nel nostro territorio ma che per svilupparsi ha ora bisogno di servizi dedicati e offerte concrete e appetibili». (al.ce.)

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014