giovedì 16 luglio 2015

EMERGENZA CALDO: interruzione ENEL mattino 16/7/2015

EMERGENZA CALDO.
INTERRUZIONE energia elettrica per vie Borgo, Roma, A.Moro, Valli Candiana, Valli Cesure, Via Castello, Via del Mare +ALTRE per lavori manutenzione. ENEL indica ripristino corrente per le ore 12.
NUMERO VERDE 803500.

martedì 7 luglio 2015

TRAVI E PAGLIUZZE: lo strabismo del Capogruppo GOBBO

I giorni scorsi, il Capogruppo GOBBO mi ha invitato al silenzio (leggi QUI).
Quando prova a zittire gli altri, rende memorabili le sue uscite: vedasi anche la serata con l'Ass.re Manzato (leggi QUI), finita sui giornali.

Nella Sua ultima "esternazione", cita la parabola della pagliuzza e della trave, rinfacciandoci un conto di 300 € che sarebbe arrivato adesso da COLDIRETTI Conselve per le due domande di contributo per la LOGGETTA fatte nel 2012/2013, alle quali NOI non avremmo dato copertura nel bilancio.
Come spesso gli capita, per mascherare un errore contestato alla Sua Amministrazione (leggi QUI), tira fuori qualche altra questione, con intempestivo strabismo politico.

Innanzitutto, è ridicolo che con un avanzo di bilancio dichiarato di 225'000 € (dopo aver pure raddoppiato la TASI!) l'Amministrazione BRAZZO faccia polemica su come pagare 300 €.
Comunque, sono due pratiche che ci hanno fruttato oltre 210'000 € di contributi europei, grazie ai quali è stato salvato l'edificio in Piazza a Pontecasale: sarà un piacere verificare il modo di far fronte a 300 €!
D'altronde, nel 2013/2014 abbiamo lavorato sodo, presentato tante domande e portato a casa 960'000 €  di contributi per lavori che dopo oltre un anno sono ancora in corso o vengono avviati!
Se ci sono effettivamente sfuggiti 300 € per le pratiche AVEPA chiederemo venia..

In secondo luogo, dato che il capogruppo GOBBO chiede a NOI come pagare oggi 300 € per le domande del 2013, gli rispondiamo che il Sindaco BRAZZO saprà certamente cosa fare, dato che nel 2010 ci arrivò un conto di oltre 4'000 € per attività urbanistiche che il Sindaco BRAZZO ha fatto fare nel Suo primo mandato e che non hanno mai avuto copertura!
All'epoca, su questa mancanza, NOI abbiamo evitato inutili polemiche.

Strabismo politico, doppio metro al bisogno?
Travi e pagliuzze, per l'appunto.

l'ex Sindaco
Ing. DE MARCHI ANDREA

venerdì 3 luglio 2015

ORDINANZE REVOCATE: altro provvedimento della PREFETTURA

Oggi, il Sindaco BRAZZO emette l'ordinanza n°10 di revoca di due ordinanze, la n°3 e la n°7 del 2015.
Siamo al ridicolo!..
Come si legge dall'ALBO PRETORIO (leggi QUI), il Sindaco revoca l'ordinanza "anti-nutrie" n°3 di Aprile 2015 e revoca pure l'ordinanza n°7 di appena qualche giorno fa, che correggeva l'ordinanza anti-nutrie!
Anzi: l'ordinanza correttiva di 15 giorni fa, nel voler mettere una pezza, revocava pure l'ordinanza sbagliata!

Oramai siamo alla schizofrenia amministrativa: atti inutili ed illegittimi che creano solo confusione nei Cittadini e nei dipendenti comunali, che devono applicare quello che l'Amministrazione legifera.
L'Amministrazione BRAZZO non ha più alcuna credibilità, se mai ne ha avuta.
Lo abbiamo sempre detto, sin dall'inizio: quando una persona si candida come amministratore deve sapere quello che dice e quello che può fare, altrimenti è solo un danno per la Comunità!

Anche questa volta, la PREFETTURA ha dovuto intervenire su una "innovazione" del Sindaco BRAZZO, alla quale non è rimasto che ritirare le ordinanze!
Oltre alla Prefettura, pure la Provincia di Padova e la Regione Veneto avevano fatto pervenire "comunicazioni" che rendevano "necessarie modifiche nonché la revoca" dell'ordinanza n°3!

L'opposizione CANPO aveva lanciato l'allarme per tempo (leggi QUI) su queste ordinanze.
Su queste ordinanze NOI non ci siamo soffermati perchè c'erano ben altri atti che dimostravano pressapochismo e mancanza di conoscenza/rispetto delle regole da parte dell'Amministrazione BRAZZO:
  • delibere di recesso in deroga allo Statuto dell'Unione, poi riformulata come indicato della Prefettura
  • mancanza di risposte alle interrogazioni delle minoranze, finalmente avviate dopo l'interessamento della Prefettura
Il "problema" dei danni ambientali ed agricoli causati dalle nutrie esiste: NOI lo avevamo affrontato stipulando una convenzione con la Provincia di Padova per gestirle nel rispetto della legge, con risultati positivi.
Oggi, la Provincia si pronuncia contro il Comune sulla stessa tematica.
Che vergogna.

Ma l'Amministrazione BRAZZO vuol dimostrare che "si basta", persevera e, alla fine, sbaglia, fa retromarcia, revoca, e pure ri-sbaglia!

A poco valgono correttivi e retromarce del Sindaco!
Speriamo solo che non ci siano soggetti che hanno agito secondo ordinanza e che magari potrebbero ora trovarsi a rispondere di azioni irregolari, loro malgrado.


il Capogruppo NOI CON VOI
Ing. ANDREA DE MARCHI

Elezioni Comunali 25 Maggio 2014